A Montorso di Pavullo si svolge da venerdì 25 a domenica 27 luglio la sagra di S.Vincenzo Ferreri caratterizzata dalla tradizionale mostra mercato di formelle artistiche e targhe devozionali in ceramica. Negli spazi della attigui della chiesa parrocchiale, infatti, dove viene allestita la mostra, sarà possibile acquistare queste splendide riproduzioni in terracotta maiolicata di antiche formelle.
Alla guida del comitato organizzatore figura padre Berardo Rossi, l’ex direttore dell’Antoniano di Bologna, che ogni anno si impegna per la piena riuscita della manifestazione, peraltro sempre seguitissima dai cittadini della zona e dai turisti.
Nel presentare l’iniziativa Beniamino Grandi, assessore provinciale alla Cultura, ha sottolineato «il valore di questa tradizione che fa parte della cultura artistica popolare della montagna», mentre padre Berardo Rossi, dopo aver ricordato che per questa edizione la formella dell’anno è dedicata a S.Francesco, patrono degli ecologisti, ha sottolineato che «la manifestazione coniuga con equilibrio sentimento religioso, arte, cultura e tradizioni della nostra montagna». E la formella ufficiale del 2008, dedicata a S.Francesco, è stata disegnata dalla modenese Carla Cortesi che ha ideato le scenografie e le copertine dei dischi di tante edizioni dello Zecchino d’oro negli anni ’60 e ’70.
Nel programma sono previsti eventi culturali e di intrattenimento tra cui spicca il concerto di Cristina D’Avena domenica 27 luglio alle ore 18 (ospite fisso della manifestazione ormai da diversi anni) e una mostra del pittore Lorenzo Mesini nel campanile della chiesa.
Il programma della sagra sarà anticipato giovedì 24 dalla Santa Messa dedicata alla famiglia alle 18,30 mentre per tutta la durata della manifestazione sono previsti tutti i giorni diversi appuntamenti a carattere religioso.
Gli stand gastronomici, aperti da sabato 26, propongono i piatti tipici della montagna con al centro i borlenghi; sempre sabato 26 si svolgono una camminata seguita da musica e danze. Domenica 27, alle 15, c’è il concerto della banda Città di Pavullo, poi Cristina D’Avena e in serata ancora musica e i piatti della cucina locale.