È stata raggiunta nei giorni scorsi l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto integrativo aziendale del gruppo Florim Ceramiche di Fiorano Modenese. Il precedente contratto era scaduto il 31 dicembre 2007. L’intesa riguarda anche cinquanta addetti che andranno in mobilità a seguito di una riorganizzazione aziendale che ha comportato lo spegnimento di un forno.
Il raggiungimento dell’accordo è comunicato dai sindacati Femca-Cisl, Filcem-Cgil e dalle Rsu (Rappresentanze sindacali unitarie) del gruppo, che conta circa 1.300 dipendenti.
«L’intesa, sulla quale esprimiamo un giudizio molto positivo, contiene significativi elementi di innovazione ed è stata raggiunta in meno di tre mesi di trattativa, senza ricorrere a strumenti di forzatura grazie anche alle buone relazioni industriali, costruite e rafforzate negli anni, tra la direzione aziendale e le rappresentanze sindacali» – commentano i rappresentanti di Femca e Filcem.
I principali contenuti dell’accordo riguardano l’adesione a un programma di assistenza sanitaria integrativa, l’introduzione della figura del delegato sociale, lo sviluppo di sistemi di gestione ambientale, interventi di formazione professionale finalizzati al sostegno dell’innovazione aziendale e dei processi di riorganizzazione, la sicurezza del lavoro con particolare attenzione alle problematiche legate al peso, alla movimentazione manuale e ripetitività delle attività. Altri elementi dell’accordo hanno per oggetto l’inquadramento professionale (con l’introduzione di due nuovi profili professionali attualmente non previsti dal contratto nazionale), la regolamentazione della flessibilità dei rapporti di lavoro con un limite massimo ai contratti a termine e di somministrazione, il sostegno alle famiglie con soluzioni di flessibilità dell’orario di lavoro, servizi per la cura dei figli ecc.
«Questi elementi si sommano al concordato obiettivo di miglioramento delle competitività e produttività dell’impresa che si accompagna, di pari passo, al miglioramento del reddito dei lavoratori. Nelle prossime settimane – concludono le Rsu del gruppo Florim, Femca-Cisl e Filcem-Cgil di Modena – si svolgeranno le assemblee con i lavoratori al fine di valutare e approvare l’ipotesi d’accordo».