‘Reggio nel Mondo’ organizza tre giorni di incontri con le realtà giovanili e musicali del territorio. Mercoledì 23 luglio alla Gabella di via Roma un gruppo emergente di Kragujevac suonerà per la
città.
Quattro ragazzi di età compresa tra i 15 e i 19 anni che hanno pensato allo scrittore Edgar Allan Poe traendo il nome del proprio gruppo da uno dei celebri racconti dell’autore americano: La maschera della morte rossa.
Numerosi gli incontri con gruppi giovanili del territorio, servizi per i giovani (Ufficio giovani, Gabella, Informagiovani, Studio Seltz), circoli arci (Maffia), progetto della Circoscrizione V Mi suono confuso, l’associazione Giro del Cielo. A dare loro il benvenuto sarà l’Assessore ai Giovani Iuna Sassi e il Presidente del consiglio comunale Nando Rinaldi.
La parte più importante dello scambio si realizzerà mercoledì 23 luglio quando l’arco di via Roma si animerà delle canzoni dei “Mask of the red death”, quando i quattro giovani serbi alle ore 21.30 si esibiranno nel programma estivo della Gabella.
Sava, 17 anni, voce e chitarra, Misa chitarra 16 anni, Damjan al basso 15 anni, Vlada alla batteria 19 anni, sono cresciuti a Kragujevac, nello stesso quartiere, e legati dall’amicizia ma anche dalla passione per la musica.
Un’occasione importante per i ragazzi di Kragujevac, ma anche per la nostra città e per i nostri ragazzi che nelle giornate di visita a reggio avranno l’opportunità di incontrare i loro coetanei serbi. Infatti, i ragazzi di Kragujevac potranno conoscere servizi e opportunità che la nostra città offre ai giovani ma anche altre realtà del territorio impegnati con i giovani (i ragazzi della Leva giovani, i gruppi Pentatonica e Until the Morning, il progetto Mi suono confuso, l’associazione Giro del cielo, il circolo arci Maffia).
La visita infatti rientra nel progetto Mino-RE – promosso dal Comune di Reggio Emilia, con il coordinamento di Reggio nel Mondo, in collaborazione con la regione emilia romagna e il sistema degli enti locali emiliano romagnoli – che si è proposto di favorire lo scambio fra le due città gemelle sulle attività giovanili, inviando nel 2006 a Kragujevac un gruppo di giovani legati all’associazione Gabella e oggi ospita a reggio un gruppo musicale della città gemellata, che saranno accompagnati da due referenti del comune di Kragujevac, Bojana Tosic e Milos Milosevic.
Kragujevac, è gemellata con Reggio Emilia dal 2004, una città giovane che dopo il bombardamento della Zastava, l’industria automobilistica legata al gruppo Fiat, durante il conflitto nei balcani, si è ritrovata a dover affrontare seri problemi economici dovuti alla mancanza di lavoro e di attività. Oggi, anche alla luce del nuovo accordo per la riapertura della Zastava in accordo con Riat, Kragujevac vive un momento di possibile rinascita economica e sociale.
Con la città serba il comune di Reggio Emilia ha realizzato diversi progetti, da progetti di collaborazione e cooperazione in ambito economico, fino a progetti sul welfare, e attualmente su giovani e infanzia, in particolare con Reggio Children per l’inclusione dei bambini con diritti speciali nelle scuole normali.
Questi sono soltanto alcuni dei progetti che la città di Reggio ha all’attivo con la città gemellata serba, come tanti sono i progetti che la nostra città ha con altre città in tutto il mondo. Un assaggio di questo complessa e solida rete di relazioni, amicizie, progetti verrà offerto durante la serata del concerto, attraverso la presentazione delle attività e dei progetti promossi dal comune capoluogo attraverso l’agenzia Reggio nel mondo.