Grazie ai fondi regionali di Liberiamo l’Aria, riparte a Bologna l’iniziativa ‘Io guido ecologico’, che incentiva la trasformazione a GPL e metano di autoveicoli e scooter. Il fondo disponibile ammonta a € 743.500,00.
Il Consorzio Ecogas, incaricato della gestione operativa, comunica che l’accesso alle procedure per ottenere gli incentivi avverrà a partire da oggi 14/07/2008 sul sito Ecogas (cliccare su Incentivi attualmente disponibili).
Sono riconosciuti contributi di:
• € 400 alle persone fisiche e giuridiche residenti nel Comune di Bologna che trasformano a GPL o a metano il proprio veicolo immatricolato prima del 01/01/2006;
• € 650 alle persone fisiche e giuridiche residenti nel Comune di Bologna che trasformano a GPL o a metano il proprio veicolo immatricolato dopo il 01/01/2006;
• € 250 alle persone fisiche e giuridiche residenti nel Comune di Bologna che collaudano un impianto di alimentazione a GPL o a metano su un motoveicolo (in pratica su uno scooter).
Due le procedure: per chi ha già effettuato l’installazione dell’impianto a gas e per chi ancora deve farlo.
1. Nel primo caso possono richiedere il contributo gli aventi diritto che hanno collaudato l’impianto in data successiva al 01/01/2007 e non oltre il 13/07/2008 che non hanno usufruito di altri incentivi statali o assimilabili. La richiesta di rimborso del contributo dovrà essere fatta dall’intestatario del veicolo inviando raccomandata – ricevuta entro il termine perentorio del 13 agosto 2008 – al Consorzio Ecogas. Gli aventi diritto dovranno inviare al Consorzio Ecogas una serie di documenti che possono essere scaricati dal sito www.ecogas.it seguendo la procedura UTENTI: l’allegato 5 o 6 (autocertificazione), l’allegato 7 (coordinate bancarie per il rimborso dell’incentivo), copia della Carta di Circolazione con collaudo avvenuto, copia della fattura o ricevuta fiscale relativa all’installazione dell’impianto, copia del documento di identità valido. La raccomandata va indirizzata a: CONSORZIO ECOGAS – INCENTIVI BOLOGNA 2008 – VIA RODOLFO LANCIANI, 69 – 00162 ROMA
2. Nel caso in cui si debba ancora procedere alla trasformazione a gas, ad occuparsi della prenotazione è invece l’officina di installazione – che deve aver aderito all’iniziativa e accettato il Listino Prezzi Massimi (che si impegna a non superare) – con modalità informatiche sul già citato sito, seguendo la procedura ‘installatori’. L’officina consegnerà al beneficiario la ricevuta attestante la prenotazione dell’incentivo e provvederà a completare la procedura. In questo caso il contributo viene detratto direttamente in fattura dall’installatore, che provvederà poi a recuperare l’incentivo. L’utente dovrà solo fornire alcuni documenti. L’elenco delle officine aderenti è anch’esso consultabile sul sito.
Non possono usufruire degli incentivi – che non sono cumulabili con contributi statali o di altra natura assimilabile – le persone giuridiche che esercitano attività di trasporto in conto terzi.
Impegnato totalmente il fondo disponibile, verrà attivata una lista d’attesa che non dà la certezza dell’incentivo ma che permetterà ad un certo numero di utenti di ottenere l’incentivo in caso di rinunce.
I beneficiari dei contributi hanno l’obbligo di apporre sul veicolo il logo dell’Operazione “Liberiamo l’aria”.
Il Consorzio Ecogas – Rappresentativo del settore GPL e metano autotrazione, conta circa 1.000 aziende aderenti, per un totale di più di 6.000 addetti: costruttori di impianti di conversione a gas, grossisti di materiali, installatori, trasportatori, proprietari e gestori di distributori stradali e depositi. Nato nel 1992, il suo obiettivo è quello di riunire tutti i comparti del settore e promuoverne lo sviluppo e l’immagine. Le attività: tutela del settore sul piano normativo, amministrativo e tecnico-legislativo; gestione dei rapporti con Enti e Istituzioni; partecipazione a gruppi di lavoro tecnici e normativi nazionali e internazionali; promozione e qualificazione del settore nei confronti del pubblico e degli organi di stampa; difesa dei diritti dell’utenza e assistenza alle aziende nel processo di sviluppo e riqualificazione tecnica. Il Consorzio Ecogas è referente del Ministero dell’Ambiente per la gestione degli incentivi ICBI e del Ministero dello Sviluppo Economico per i fondi MSE. Inoltre, sta promuovendo su tutto il territorio nazionale accordi formalizzati attraverso la sigla di convenzioni – rivolte agli Uffici di Mobility Manager di Area e di Azienda (inquadrate tra le strategie volte ad ottimizzare gli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti) e di protocolli d’intesa indirizzati alle Amministrazioni Locali che intendano incentivare e promuovere all’interno della propria area territoriale l’utilizzo di carburanti gassosi. Il Consorzio Ecogas mette a disposizione di automobilisti, aziende, enti ed amministrazioni il sito www.ecogas.it e il numero verde 800 500 501.