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Nuova ondata di caldo nel week-end poi pioggia

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Ieri mercoledì 9 luglio 2008 la temperatura massima registrata presso l’Osservatorio Geofisico dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia è scesa per la prima volta sotto i 30°C fermandosi a 29,3°C. sono stati 19 i giorni consecutivi di superamento della classica “soglia di caldo”, ma di fatto il caldo non ci lascia ancora ed anzi già da oggi, a seguito della nuova rimonta di un anticiclone in parte subtropicale, i termometri torneranno a salire e nel fine settimana potrebbero raggiungere i 34-37°C toccando forse i valori più alti del 2008.

“Ma da lunedì – fanno sapere Luca Lombroso e Salvatore Quattrocchi dell’Osservatorio Geofisico dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – con prime avvisaglie sulle Alpi già da sabato e sull’Appennino da domenica, è invece attesa una energica rinfrescata per il transito di una che porterà anche temporali piuttosto intensi. Già da martedì il tempo migliorerà e si potrà godere per qualche giorno di aria più limpida, pulita e fresca”.



Più nel dettaglio le previsioni dell’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e dell’Ambiente, centrate nell’area emiliano – romagnola ed in particolare modenese e reggiano, dicono che oggi giovedì 10 luglio avremo bel tempo con qualche cumulo pomeridiano in Appennino. Anche venerdì 11 luglio il clima resterà caldo, soprattutto nelle aree più assolate delle zone industriali e commerciali caratterizzate da molto cemento e catrame e da scarsa vegetazione.



Nel fine settimana il caldo si farà addirittura torrido, ovvero secco, con bassa umidità e vento caldo da Sud Ovest per il föhn appenninico, ma in lontananza si inizieranno a scorgere i primi temporali, sabato 12 luglio sulle Alpi e domenica 13 luglio nel settore occidentale e in quello Toscano dell’Appennino. Nelle province di Modena e Reggio Emilia il rischio temporali aumenta già domenica sera, ma sarà soprattutto lunedì che potrebbero transitare occasionalmente anche nubifragi con vento e grandine. Da martedì rapido ritorno del bel tempo con giornate gradevolmente fresche con temperature attorno ai 26-28°C.



Le temperature saranno in aumento con massime che fra sabato e domenica che raggiungeranno i 34°C, localmente 37°C. Lunedì assisteremo a repentino e brusco calo delle temperature, con successiva lenta ripresa da mercoledì, ma per qualche giorno il gran caldo ci darà tregua. Caldo anche in montagna fino a domenica con una temperatura massima sotto i 20°C attorno ai 2000 m, viceversa lunedì il calo porterà un deciso fresco su tutto l’Appennino.



“Fra i problemi del caldo nelle città – aggiunge Luca Lombroso – esistono anche i cosiddetti , o “heat Waste”: si tratta dei soffi di aria calda che ci investono quando passiamo vicino agli scarichi dei condizionatori, ai motori di automobili, bus e mezzi pesanti specie quando parcheggiati o in sosta nel traffico, fari e proiettori, e altro ancora. Essi concorrono in piccola parte al fenomeno dell’isola di calore urbana, specie notturna, ma non al riscaldamento globale antropico, che è inequivocabile non solo nelle città ma anche in montagna, su mare, oceani, zone polari e sul tutto il pianeta. In sostanza, i sono un po’ come un fiammifero acceso in una stanza: la stanza non si scalda certo per un fiammifero, ma se ci si mette sopra un dito ci si scotta. Come ridurli? Semplice: risparmio energetico e mobilità sostenibile. La bicicletta per esempio non causa “rifiuti di caldo” e soprattutto non consuma combustibili fossili, al massimo, basta una borraccia con acqua del rubinetto e un buon gelato!