La guardia medica turistica, riservata in via esclusiva ai turisti italiani e stranieri, ai lavoratori stagionali e a tutti i cittadini con dimora occasionale. Per un’estate ancora più sicura è attiva, fino al 14 settembre, la guardia medica turistica in alcuni comuni della montagna. La guardia medica turistica va ad integrare gli ospedali, e i servizi di continuità assistenziale (guardia medica) già presenti sul territorio.
La guardia medica turistica, riservata in via esclusiva ai turisti italiani e stranieri, ai lavoratori stagionali e a tutti i cittadini con dimora occasionale, sarà presente nei comuni di:
Camugnano, Castel di Casio, Castel d’Aiano, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Granaglione, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Monzuno, Porretta Terme, San Benedetto Val di Sembro, Vergato, Savigno, Loiano, Monghidoro, Monterenzio.
La guardia medica turistica, per il 2° anno consecutivo, sarà garantita dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20, da 48 Medici di Medicina Generale, durante la notte e nei giorni prefestivi e festivi i turisti potranno accedere al servizio di Continuità Assistenziale.
Il servizio è a pagamento e la tariffa a carico del turista è di 15 euro per visita ambulatoriale e 25 euro per visita domiciliare.
Lo scorso anno la guardia medica turistica ha effettuato 2.709 visite, di cui 2169 ambulatoriali e 540 domiciliari.