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Reggio E.: seconda edizione del progetto ‘Ospedalle Donna’

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O.N.DA, Osservatorio nazionale sulla salute della donna di Milano, ha identificato a livello nazionale, anche per il 2008 strutture ospedaliere di “eccellenza al femminile”, con lo scopo di facilitare la scelta del luogo di cura da parte delle donne. Alla seconda edizione del progetto hanno partecipato 115 strutture ospedaliere di tutte le regioni italiane, esclusa la Valle d’Aosta.


I bollini rosa sono stati attribuiti sulla base di criteri definiti dalla Commissione, ovvero:
• 1 bollino rosa: reparto per patologie femminili specifiche, applicazione dei LEA (livelli essenziali di assistenza) con particolare riferimento all’appropriatezza delle prestazioni, accreditamento e certificazione per i requisiti alberghieri e strutturali
• 2 bollini rosa: requisiti per ottenere 1 bollino rosa + pubblicazioni scientifiche sulle patologie femminili e Comitato Etico con almeno tre componenti femminili
• 3 bollini rosa: requisiti per ottenere 2 bollini rosa + donne in posizioni apicali (Direttore Generale, Direttore Sanitario, Direttore Scientifico, Direttore Dipartimento, Direttore di Unità Operative complesse), personale infermieristico prevalentemente femminile, caratteristiche multietniche (cucina non tradizionale occidentale e documentazione informativa multilingua), centralità della paziente e struttura a misura di donna sotto il profilo architettonico.

All’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia sono stati attribuiti 3 bollini con le seguenti motivazioni:
• Reparto Ostetricia e Ginecologia: Centro per la procreazione medicalmente assistita (FIVET, ICSI, ICSI/TESA); crioconservazione degli ovociti e banca del seme. Uro-ginecologia e percorso provinciale per le neoplasie dell’endometrio.
• Reparto di radioterapia e radiologia: IRMA (irradiazione parziale ed accelerata con radioterapia conformazionale tridimensionale (3D-CRT) nel carcinoma della mammella; in fase di realizzazione la IORT (intra-operatory radio-therapy); screening, prevenzione e diagnosi precoce dei tumori della mammella e del collo dell’utero.
• Reparto di endocrinologia con Centro malattie della Tiroide.
• 21 pubblicazioni scientifiche sulle patologie femminili.
• Oltre 10 donne in posizione apicale, 10 donne nel comitato etico.
• Personale infermieristico all’82% femminile.
• Caratteristiche multietniche: servizio di mediazione linguistico-culturale con la predisposizione di materiale scritto ed eventi formativi per gli operatori sulla multiculturalità.

• Strutture a misura di donna: “latte e coccole” per promuovere l’allattamento al seno, struttura accogliente nell’area radioterapia e “lactarium” con banca del latte.
• Progetti: “Violenza sessuale nell’adulto” per le vittime di violenze, centro di raccolta del sangue cordonale, “baby no smoke” per la prevenzione del fumo in gravidanza e allattamento, sostegno psicologico ai genitori dei neonati ricoverati e parto-anelgesia.

Agli ospedali del presidio ospedaliero dell’Azienda USL sono stati attribuiti 2 bollini con le seguenti motivazioni:
o Reparti: ostetricia e ginecologia, chirurgia, oncologia, malattie infettive, endocrinologia e dietologia.
o 5 pubblicazioni nel periodo 2005-2007.

o 18 donne in posizione apicale, 10 donne nel comitato etico.
o Personale infermieristico: 86% femminile.

o Caratteristiche multietniche: servizio per le famiglie immigrate ed intermediazione culturale.

o Strutture a misura di donna: rooming-in.
o Progetti: progetto genitorialità, parto a domicilio e l’ospedale delle donne.

Hanno ritirato gli attestati oggi, presso la sede del Senato, per l’Arcispedale Santa Maria Nuova il Direttore Amministrativo, Alessandra Boni, e per l’Azienda USL Mariella Martini, Direttore generale e Antonella Messori, Direttore area nord del presidio ospedaliero.

Le Direzioni generali delle due aziende sanitarie pubbliche reggiane ringraziano tutto il personale femminile di assistenza, infermieristico, medico, tecnico, amministrativo per avere contribuito in maniera determinante al raggiungimento di questi riconoscimenti.