Continuano a giungere e-mail che invitano i correntisti postali a digitare i propri codici per effettuare un controllo di sicurezza.
Sono vere e proprie trappole poste in essere da truffatori che contano, con l’inganno, di acquisire i codici di accesso ai vari conti, per prosciugarli.
E’ bene ricordare che ne le poste ne le banche chiedono via e-mail dati così importanti e riservati.
Chiunque riceva tali messaggi non deve assolutamente prenderli in considerazione, ma deve cestinare immediatamente l’e-mail e segnalare l’accaduto alla Polizia Postale.
v. Presidente Regionale Codacons (Fabio Galli)