Nell’ultimo consiglio comunale la maggioranza ha approvato lo scioglimento della Sat Patrimonio, ennesimo “carrozzone Pubblico” costituito dalle amministrazioni di centrosinistra del comprensorio ceramico. Noi dell’opposizione abbiamo deciso di astenerci dall’esprimere il nostro giudizio, perché, pur condividendo il fatto che tale società era solo l’ennesima mangia-soldi e che per questo il suo scioglimento era da vedere con favore, non condividevano la contestuale approvazione del bilancio inserita nella medesima votazione.
In sostanza non volevamo renderci complici di un modo di amministrare che non condividiamo. La Sat Patrimonio che si è deciso di sciogliere è stata costituita nel recente 2005 e dopo un solo anno e mezzo ne è stata votata la trasformazione in Srl e l’assegnazione della costruzione del canile intercomunale. I cittadini devono sapere che nel 2007 questa società ha speso ben 60mila euro tra stipendi e service amministrativi a fronte dei quali l’attività è risultata molto modesta e che, con il suo scioglimento, si caricherà di ulteriori 3,3 milioni di euro di debiti la patrimoniale del comune già di suo indebitata per la ragguardevole cifra di circa 10 milioni di euro.
Il Pdl- Lega si chiede quale sia la lucidità gestionale della maggioranza di centro sinistra visto che: nel 2005 crea la Sat Patrimonio, nel 2006 la trasforma e nel 2008 la scioglie ottenendo il bel risultato di 3,3 milioni di euro di debiti per il nostro Comune!
Questa incapacità, unita a quella delle altre amministrazioni del comprensorio di identico colore politico, si è manifestata in tutta la sua triste munificenza quando ha approvato la fusione di Sat con Hera sopravalutando le azioni di quest’ultima del 16% circa e riducendo così il patrimonio del nostro comune di oltre un milione di Euro.
Per concludere, a noi sembra che, sempre più spesso, il modo di amministrare della maggioranza di centrosinistra somigli più ad un simpatico gioco simile alla “Corrida – Dilettanti allo sbaraglio”. Purtroppo questi signori giocano con i soldi dei cittadini di Formigine senza pensare ai debiti che lasceranno alle generazioni future. Questo è un gioco che non ci fa ridere e che vogliamo interrompere!
(I gruppi Consiliari Il Popolo della Libertà e Lega Nord Formigine)