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Arte, letteratura e cinema si incontrano stasera ai Giardini Ducali

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Dopo un esordio di successo, proseguono per tutto il weekend gli appuntamenti culturali di “Oltre i Giardini”: la rassegna, al tramonto, trasforma gli spazi che il Duca estense utilizzava per le sue passeggiate in un luogo privilegiato di distensione e approfondimento per gli adulti e di gioco per i più piccoli.


Sarà sempre l’arte il filo conduttore degli eventi previsti per oggi, sabato 28 giugno.
– Si comincia con l’architettura: alle 19.30 è previsto un incontro con la redazione di “Abitare”, la rivista di architettura, interni e design internazionalmente più nota e diffusa: intervengono Stefano Boeri, Fabrizio Gallanti, Gianluigi Ricuperati, Matteo Poli. Attraverso la sua filosofia editoriale, Abitare comunica un modo di vivere molto internazionale, pubblicando architetture, progetti, case, oggetti e materiali provenienti da tutto il mondo.

La jam session culturale ospita un personaggio attesissimo: Gillo Dorfles, che presenta il suo ultimo libro “Horror Pleni. La (in)civiltà del rumore” (Castelvecchi), dove il grande critico e filosofo denuncia gli “orrori” di una realtà satura di segnali che ostacolano una reale comunicazione estetica, culturale, politica. Viviamo – sostiene Dorfles – in una “civiltà del rumore” dove la prevalenza del corto-circuito massmediatico ha completamente soppiantato le attività culturali. La moltiplicazione inarrestabile degli oggetti, delle informazioni, delle sollecitazioni sensoriali – visive, auditive, tattili – lo fa parlare di horror pleni. Gli appunti del suo “taccuino critico” partono dal concetto di bellezza oggi e dai vari linguaggi, dialetti, stili, gesti, per arrivare ai videogames e al pulcino Tamagochi, ai piercing, fino all’informazione-spettacolo e alla pornografia. Interviene anche Daniele Del Giudice, scrittore atipico: negli anni Ottanta, quando ha cominciato a farsi conoscere con i suoi primi scritti, la critica ha inventato nuove definizioni per descrivere il suo modo originale di raccontare, di creare situazioni, emozioni, di portare il lettore altrove.

Nel 2001 Del Giudice pubblica assieme a Marco Paolini “I-TIGI Canto per Ustica”, trasformando il racconto della grande tragedia del volo Itavia, precipitato nel mare di Ustica, in opera lirica e lasciando emergere quello che lui stesso definisce come “la grave fatica della democrazia”. I suoi libri, diffusi in tutto il mondo e tradotti in quattordici lingue diverse, hanno vinto i premi letterari più importanti: Premio Viareggio, Premio Mondello, Premio Comisso, Bagutta, Flaiano, Selezione Campiello. Durante l’incontro Ugo Cornia, scrittore carpigiano e Alina Marazzi, regista di documentari a carattere sociale, leggono i loro racconti.
– Alle 20.30 Angela Vettese dà la parola a Maurizio Bortolotti, critico d’arte e curatore, e l’architetto franco-ungherese Yona Friedman fra i più originali teorici dell’architettura mobile o provvisoria. Friedman è autore di diversi libri: quello che meglio lo rappresenta è “Utopie realizzabili” – pubblicato in Francia nel 1975, tradotto anche in italiano (Quodlibet) – nel quale è sviluppata un’idea di ristrutturazione della società in senso democratico, volta a fuggire ogni elitarismo. Alcuni dei suoi disegni verranno esposti alla Palazzina Vigarani, inoltre sarà proiettato un raro film-documentario sulla vita e le opere di Louise Bourgeois.

Dall’architettura si passa al cinema, con il regista Gianni Zanasi, originario di Vignola.
– A partire dalle 21.30 Edmondo Berselli, editorialista de la Stampa e l’editore modenese Beppe Cottafavi intervistano Zanasi e, a seguire, viene proiettato il suo ultimo film “Non pensarci”. A Rimini, la famiglia Nardini è in fermento per il ritorno di Stefano (Valerio Mastandrea), il secondogenito di 36 anni, scapestrato e ribelle, che ha lasciato la casa e l’azienda di famiglia per andare a Roma nella speranza di far fortuna come chitarrista punk-rock… Si tratta di una divertente commedia dai toni generazionali sotto cui si cela un ritratto impietoso del nostro Paese.

L’appuntamento per i bambini è alle 18.30 con il laboratorio “Giocare, fare, scoprire il bosco con il Wwf”, a cura di Franco Cosimo Panini Editore, in collaborazione con Wwf e Gamedit.