A seguito della lettera del Presidente dell’Associazione Andromeda diffusa ieri in risposta alla lettera inviata ad Andromeda
dal Vicesindaco Adriana Scaramuzzino e dall’Assessore Giuseppe Paruolo, l’Assessore Paruolo precisa quanto segue.
“Quando l’anno scorso l’associazione Andromeda ci ha presentato la sua iniziativa di diffusione dei condizionatori fra gli anziani, ho
personalmente spiegato a voce e per iscritto al Sig. Raia che il Comune, pur apprezzando l’iniziativa, non aveva disponibilità di fondi per sostenerla finanziariamente. Come noto, infatti, abbiamo un nutrito insieme di iniziative a supporto delle persone fragili durante le ondate di calore, ma non rientra in esse la concessione in comodato di condizionatori d’aria.
In ogni caso, ho spiegato che l’Associazione avrebbe potuto partecipare con un progetto al bando riservato alle libere forme associative, ma naturalmente questo non poteva garantire che le valutazioni della commissione tecnica che ha valutato i progetti premiassero l’iniziativa di Andromeda.
Le affermazioni del Sig. Raia di un sostegno promesso dal Comune nei termini da lui indicati, o di un nostro disinteresse rispetto al
benessere delle persone anziane nei periodi caldi, sono quindi del tutto prive di fondamento.
I toni e gli altri contenuti della missiva sono tali da non meritare alcun commento, se non l’affermazione secondo cui il personale della mia segreteria avrebbe inveito contro il volontariato in risposta ai cittadini che telefonavano per chiedere l’installazione di condizionatori. Questo è del tutto falso, però prova che si trattava di telefonate assai poco
spontanee, organizzate all’evidente scopo di forzare il Comune alla concessione di un contributo all’Associazione. Come abbiamo già scritto, non è una modalità di relazione accettabile”.