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Bologna: nuovo welfare cittadino, firmato accordo Comune-Sindacati

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A Bologna nasce un nuovo welfare e riparte dai Quartieri, i luoghi storicamente più vicini ai cittadini. Qui apriranno, entro l’anno, gli
Sportelli sociali e i Servizi Sociali Territoriali (SST), dove assistenti sociali e operatori amministrativi saranno impegnati nell’attività di
ascolto, accoglienza, informazione e orientamento alla globalità dei servizi alla persona, dalla ricerca di lavoro e casa, alle necessità legate agli anziani o ai minori.


Ieri la delegazione dell’amministrazione comunale, guidata dal responsabile delle relazioni sindacali di Palazzo d’Accursio, Valerio Montalto, ha
siglato l’accordo sul nuovo welfare cittadino con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil confederali, di categoria e dei pensionati. La
firma dell’accordo conclude un ampio confronto avviato sulla base dell’Atto di indirizzo della Giunta del 29 aprile scorso, sul tema dell'”Attuazione del processo di decentramento ai Quartieri in materia di servizi alla
persona: documento concernente il sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali”.

Protagoniste del nuovo welfare cittadino sono le Aziende Servizi alla Persona (Asp), alle quali saranno delegate importanti funzioni attualmente
gestite dal Comune. La valorizzazione delle Asp consente al Comune di operare scelte funzionali ad ampliare e qualificare ulteriormente l’offerta di risposte ai bisogni dei cittadini.
Gli sportelli dei Servizi Sociali Territoriali saranno aperti nei Quartieri tutte le mattine, e il martedì e il giovedì anche il pomeriggio. Gli operatori impegnati nei Servizi saranno in tutto 200, più della metà dei quali passeranno dall’amministrazione centrale ai Quartieri. Il personale sarà coinvolto in un percorso formativo relativo al nuovo modello di
welfare, sia dal punto di vista delle competenze relazionali sia di quelle tecnico-operative.

L’amministrazione comunale esprime grande soddisfazione per l’accordo raggiunto, che dà il via a un’operazione di decentramento dei servizi
sociali che valorizza, come da programma di mandato della giunta Cofferati, il ruolo dei Quartieri.