Nella serata di ieri i carabinieri della Compagnia di Sassuolo – al termine di specifica attività, che ha visto l’arresto complessivo di 18 persone e il sequestro di circa 90 chilogrammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, cocaina e pastiglie di ecstasy – ha eseguito specifici provvedimenti restrittivi nei confronti di altre 5 persone, resesi responsabili in concorso di traffico di sostanze stupefacenti.
Le 6 ordinanze di custodia cautelare in carcere eseguite sabato scorso dai Carabinieri di Sassuolo sono la conclusione di una operazione antidroga che ha preso il via a settembre 2007 e che, in totale, ha portato al sequestro di oltre 90 chilogrammi di hashish e all’arresto di 18 persone.
In carcere sono finiti 5 magrebini, un sesto è irreperibile, che secondo le indagini dei Carabinieri erano gli organizzatori di un avviato giro di spaccio che faceva arrivare la droga dalla Spagna per piazzarla poi a Sassuolo, nelle province di Modena e Reggio con probabili diramazioni fino a Bologna.
L’attività investigativa aveva preso il via dopo il fermo di un ragazzo italiano che lo scorso 15 settembre era stato trovato con una quantità consistente di hashish, da li si era arrivati ad individuare un consistente giro di spaccio che portò ad un primo arresto di un magrebino titolare di un negozio di alimentari a Sassuolo, l’uomo venne trovato con
7 chili di droga in auto.
Il sequestro più consistente risale invece al 30 novembre 2007 quando in una ditta del reggiano venne scoperto un deposito di 60 chilogrammi di sostanza stupefacente che erano custoditi da uno straniero da tempo residente in Italia.
Nella notte tra sabato e domenica sono finiti in manette: El Mahjoub, 34enne operaio in ceramica residente a Sassuolo, Adine Adil, pregiudicato irregolare classe 1981, Miniki Mustafà, nullafacente e senza fissa dimora classe 1987, Chokky Sayd, irregolare e senza fissa dimora arrestato a Modena, mentre è stato tratto in arresto a Casalgrande il 23enne H.N..