Replica dell’assessore comunale alle Politiche economiche e al Bilancio Alberto Allegretti alle dichiarazioni apparse questa mattina sulla stampa di Massimo Fontanarosa, direttore di Ascom Confcommercio.
La presa di posizione di Ascom Confcommercio sul Bilancio dell’Unione Terre d’argine desta qualche sorpresa e appare contraddittoria: con l’Unione abbiamo infatti uniformato le rette, le tariffe e la qualità dei servizi educativi e scolastici, razionalizzato e contenuto le spese di personale pur stabilizzando decine di dipendenti non di ruolo e assumendo 14 agenti della Polizia municipale, in risposta ad esigenze di sicurezza di cui la stessa Ascom Confcommercio si è fatta tra l’altro più volte portatrice. Gli incentivi al mondo economico non li può poi stanziare l’Unione ma solo i singoli comuni, così come sempre i singoli comuni provvedono agli investimenti che il direttore Fontanarosa non ha trovato nei documenti contabili dell’Unione, che non ha però la competenza per fare questo: i due bilanci, delle Terre d’argine e del Comune di Carpi, dunque andrebbero commentati incrociandone i dati. Appare contraddittorio infine chiedere di contenere tasse e imposte comunali come Cosap, affissioni, pubblicità, e allo stesso tempo domandare più contributi a favore del mondo economico.
