È dedicato alle musiche citate da Giuseppe Mazzini nell’epistolario e nell’opera “Filosofia della musica” il concerto conclusivo della rassegna “800MusicaFestival” che il chitarrista Marco Battaglia terrà domenica 22 giugno nelle sale della Galleria estense di Modena. L’inizio è alle ore 17, l’ingresso è libero.
Il festival, curato dallo stesso Battaglia, è promosso dall’associazione “800 musica” con il contributo della Provincia di Modena, della Città di Sassuolo, dei Comuni di Fiorano e Castelvetro, della Fondazione Cassa di risparmio di Mirandola, per riscoprire il fascino dei salotti musicali dei secoli passati nella cornice preziosa delle sale di palazzi e castelli modenesi.
Per l’occasione Marco Battaglia suonerà una chitarra del 1811 appartenuta allo stesso Mazzini che era appassionato di musica e buon dilettante di canto e chitarra. Il programma del concerto prevede due “Sonate” di Niccolò Paganini per chitarra sola, variazioni sull’opera “Amazilia” di Pacini e un pot-pourris su temi di opere rossiniane scritte da Mauro Giuliani, “Tre studi” di Giulio Regondi, una fantasia sui temi del “Trovatore” di Johann Kaspar Mertz, e un estratto dai “Trentasei capricci” di Luigi Rinaldo Legnani.
Marco Battaglia, nato a Milano nel 1969 e diplomato al Conservatorio della sua città, è specialista dell’800 classico e romantico che interpreta con chitarre originali dell’epoca. Da oltre un decennio svolge un’intensa attività come solista, anche con orchestra, sia in Italia che all’estero, e ha al suo attivo più di cinquecento concerti.