In relazione alla mozione presentata dai Gruppi consiliari di minoranza, relativa alla questione sicurezza, e discussa nella seduta del Civico Consesso di ieri (19 giugno 2008), il Sindaco Franco Richeldi spiega per quali ragioni non è stato possibile raggiungere una votazione unanime.
“Rispetto a un tema di centrale importanza per tutte le forze politiche e che preoccupa la cittadinanza come quello della sicurezza, valeva la pena dividersi, invece di ricercare tutte le possibilità di collaborazione per meglio individuare le soluzioni più idonee? – si domanda Richeldi – In tema di ordine pubblico l’Amministrazione comunale sta dando attuazione a tutte le indicazioni presenti nel Piano della Sicurezza, comunicato al Consiglio Comunale in data 28 febbraio 2008, fra le quali: il vigile di prossimità, con particolare attenzione alle frazioni; il presidio notturno del territorio con pattuglie di Polizia municipale; un controllo periodico dei casolari abbandonati; l’inizio dell’iter per la collocazione di un sistema di videosorveglianza nel centro storico – continua il Sindaco – Il Comune di Formigine, fra i primi enti a livello regionale, ha costituito un Corpo di Volontari della Sicurezza di circa 60 elementi, che collabora attivamente con la Polizia Municipale nella sua funzione di controllo del territorio.
Inoltre, è stato posto all’attenzione del Prefetto di Modena il tema dei fenomeni di microcriminalità e vandalismo che hanno interessato il territorio formiginese, ottenendo l’impegno a rafforzare le forze dell’ordine a Formigine. E’ stato quindi potenziato l’organico della Stazione dei Carabinieri di Formigine e del Presidio di Polizia Municipale, mentre il Comando dei Carabinieri di Sassuolo è impegnato in un pattugliamento costante del territorio; così come la Guardia di Finanza è impegnata nel controllo sistematico e nella prevenzione di attività illecite e criminose.
Non mi spiego il motivo per cui, se non per una semplice ragione strumentale, la minoranza abbia voluto forzare la polemica sul tema della sicurezza, quando c’è stato un aperto invito alla collaborazione per un tavolo comune nel quale concordare eventuali ulteriori iniziative collegate al Piano della Sicurezza – conclude Richeldi – L’Amministrazione comunale ribadisce in questo modo l’impegno concreto per la salvaguardia del diritto alla sicurezza e alla qualità della vita per i cittadini di Formigine”.
