Continua fino a domenica il festival mercato EcoBioEquo che da oggi colora le strade del centro storico di Modena con le bancarelle di oltre 130 espositori provenienti da tutto il mondo. Organizzato da AIAB Emilia Romagna e ICEA, in collaborazione con il Consorzio ModenaBio è un’occasione unica per avvicinarsi al mondo del biologico a 360 gradi: si possono degustare e acquistare alimenti genuini e conoscere di persona storie e saperi di produttori italiani ed esteri.
Frutta e verdura da Argentina e Tunisia, spezie dal Madagascar, formaggi, vino, conserve, erbe aromatiche da Trentino, Toscana e Puglia, ma anche cosmetici per la cura della persona e tanti altri prodotti biologici freschi e trasformati: questo ed altro offrono le “bio” bancarelle. Naturalmente non mancano i produttori di casa nostra: sono ben 65 gli espositori di Modena e provincia.
Sono tre le aree tematiche in cui è articolato il mercato e ciascuna si richiama a un principio specifico. La sezione ecologica propone tutti gli ecoprodotti derivanti dall’agricoltura biologica, dai tessuti naturali a base di canapa ai prodotti bio-ecocosmetici certificati. In questa area sono presenti anche grandi realtà aziendali impegnate nella realizzazione di prodotti naturali con effetti benefici sull’alimentazione con snack, muesli e condimenti alla frutta secca.
La sezione biologica riunisce numerosi produttori italiani che portano da tutta la penisola le loro specialità enogastronomiche sane, gustose e prodotte in armonia con la natura, al fine di proteggere la salute e il benessere delle generazioni presenti e future e dell’ambiente. Dal Trentino Alto Adige arrivano salumi tipici, frutta e marmellate, dalla Toscana soprattutto vino e olio e dalla Puglia formaggi locali come il caciocavallo. Numerose le tipicità emiliano-romagnole: in particolare i consorzi di tutela del Lambrusco, del Parmigiano Reggiano, dell’Aceto Balsamico Tradizionale e del Prosciutto di Modena organizzano nei tre giorni della manifestazione alcune degustazioni guidate, per permettere ai presenti di assaporare tutto il gusto dei prodotti “bio”. Peccati di gola rimanendo in salute, quindi, grazie all’esclusivo utilizzo di materie prime di stagione, accompagnate da vini ottenuti da coltura e tecniche di cantine biologiche e biodinamiche.
Nell’area equo del mercato EcoBioEquo sono i produttori di molti paesi del Sud del mondo a presentare i progetti solidali in cui sono impegnati. Gli agricoltori tibetani portano con sè prodotti a base di Aloe, dalle Oasi della Tunisia arrivano datteri di palma e melograni, dalla Palestina olio d’oliva, miele dall’Etiopia, spezie e vaniglia dal Madagascar e Sri Lanka.
Inoltre, per conoscere le realtà del biologico dell’Emilia Romagna e vivere una giornata ricca di cultura, natura e cibi genuini AIAB propone numerosi tour organizzati con itinerari e programmi diversi a seconda delle preferenze. Sabato 21 giugno, ad esempio, è previsto un tour nella Valle degli Asinelli (Mo): una giornata sull’Appennino Modenese per scoprire come nasce il Parmigiano Reggiano Bio, dall’azienda che produce il mangime per gli animali, fino al prodotto stagionato, al confezionamento, alla vendita. Per informazioni e prenotazioni su questa iniziativa si può contattare Modenatur, 059/220022.
L’area espositiva del festival mercato EcoBioEquo comprende alcune vie e piazze del centro storico di Modena: via del Taglio, via Cardinal Morone, Piazza della Pomposa e Piazza Matteotti.
Il festival è aperto al pubblico sabato 21 giugno dalle 10 alle 24 e domenica 22 giugno dalle 10 alle 20. Per informazioni: AIAB Emilia-Romagna, tel. 051/6486694.