Dieci cacce per i campioni carica di San Felice, otto per gli sfidanti di Modena. E’ il risultato raggiunto negli ultimissimi minuti della partita di Calcio Storico del 13 giugno in una Piazza d’Armi gremita e calorosa nonostante la pioggia. Il tifo è salito alle stelle per le incalzanti azioni dei calcianti di entrambe le squadre, che si sono fronteggiate a pari livello agonistico, sempre sul filo di vantaggi alterni.
Tra la compagine della Bassa capitanata da Alfredo Reggiani e quella della “capitale” guidata da Franco Ferrari è stato un botta e risposta di punti, cambiamenti continui di fronte, fino alle due cacce definitive dell’ultimo minuto che hanno regalato la vittoria alla squadra sanfeliciana.
Nonostante le velleità di rivincita, i calcianti gialloblu escono soddisfatti da un incontro che ha confermato la coesione e la qualità agonistica raggiunte dalla squadra. Sostanzialmente corretto il gioco, con le inevitabili intemperanze, dovute anche alla fatica di dover affrontare un campo in condizioni decisamente difficili. Implacabile il controllo in campo da parte del Maestro di Giochi Luigi Trotta e del giudice arbitro Alessandro Guazzaloca.
L’incontro è stato preceduto dall’arrivo del corteo storico e dal “saluto alla voce”, il rituale di inizio gioco ripreso dal calcio Storico Fiorentino. Alle emozioni calcistiche hanno fatto seguito le suggestioni pirotecniche dei Fuochi d’Artificio che hanno tenuto incollato il pubblico sulle tribune con gli occhi al cielo.