Dalla sala operativa telecamere puntate su spacciatori e clienti, agenti in borghese nascosti in un boschetto nei panni dei cacciatori ed altri in macchina e in moto nei panni dei battitori.
Così ieri pomeriggio è scattata un’operazione del personale della Polizia municipale di Modena nella zona della porta dei Partigiani, al cimitero di San Cataldo, che ha portato al fermo di quattro cittadini tunisini e all’arresto di uno di questi per spaccio di droga. Si tratta di M.R. pluripregiudicato per lo stesso reato.
L’operazione è scattata verso le 12 di giovedì quando alcuni agenti in borghese si sono nascosti nel boschetto a ridosso della ferrovia. Verso le 14 un’agente con l’ausilio delle telecamere ha iniziato a seguire gli incontri tra spacciatori e clienti. Alle 14,30 è stato dato al blitz: agenti in macchina si sono diretti verso la porta da via San Cataldo, mentre agenti motociclisti hanno invece percorso la pista ciclabile di via Tabacchi. Alla vista delle divise sei stranieri hanno cercato di fuggire e si sono infilati di corsa nel boschetto ma per quattro sono scattate le manette. M.R è stato arrestato e accompagnato nel carcere di Sant’Anna perché, grazie alle telecamere, è stato possibile accertare lo scambio droga danaro.