“Operazione Broker” della Polizia Municipale: smascherato presso un campo nomadi un falsario di assicurazioni auto, sequestrate 300 polizze false e decine di carte di circolazione rubate. Decisiva la collaborazione di un cittadino straniero.
Insospettiti dai numerosi sequestri di assicurazioni false avvenuti negli ultimi tempi, poiché molte di queste erano sempre della stessa compagnia, gli uomini della Polizia Municipale di Castel Maggiore hanno avviato un’indagine coordinata dal PM Giovagnoli della Procura di Bologna. Dopo vari tentativi di assumere informazioni sulla fonte dei documenti falsificati, grazie alla collaborazione di un cittadino straniero è stato possibile individuare il presunto falsario, un italiano residente nel campo nomadi situato sulla via Persicetana in Comune di Bologna.
A questo punto l’indagine è entrata nel vivo: un agente della polizia municipale ha contattato il falsario fingendosi interessato all’acquisto di due assicurazioni false. Dopo un primo abboccamento, durante il quale l’agente in borghese ha definito i termini dell’accordo per un importo di 200 euro per due polizze, è stato preso un appuntamento per il giorno successivo per il ritiro dei documenti contraffatti.
Ma ieri pomeriggio all’appuntamento presso il campo nomadi si sono presentati in forze gli uomini della Polizia Municipale di Castel Maggiore, sette agenti coadiuvati da cinque unità dei Carabinieri della stazione di Castel Maggiore e della Compagnia Porgo Panigale.
I dodici uomini delle forze dell’ordine hanno dovuto fronteggiare un imponente assembramento di nomadi che hanno assunto un atteggiamento minaccioso cercando di ostacolare l’operazione. Dopo alcuni minuti di fortissima tensione, il falsario, è stato individuato nascosto in un bagno del campo, ma è stato necessario forzare la porta per poter procedere al fermo.
Riportata la calma, si è proceduto a una perquisizione dell’abitazione e delle pertinenze del falsario che ha portato al sequestro di circa 300 polizze complete di tagliando e carta verde di varie compagnie assicurative in parte già compilate e in parte in bianco, che avrebbero potuto fruttare decine di migliaia di euro. Oltre alle polizze sono state sequestrate decine di carte di circolazione di auto e moto di provenienza furtiva, probabilmente usate dal falsario per creare nuovi documenti di circolazione. Sono stati sequestrati uno scanner e una macchina da scrivere.
Sono in corso ulteriori indagini per ricomporre i tasselli mancanti a questo disegno criminoso, in particolare per quanto riguarda la provenienza e la destinazione dei certificati di circolazione rubati.
Il falsario è stato denunciato: si tratta di un italiano, C.T., di 27 anni, con una storia già lunga di precedenti penali e di polizia.
Il Comandante Massimiliano Galloni commenta: “Quello delle assicurazioni contraffatte è un problema emergente: nel corso dei controlli sul territorio ne individuiamo in misura crescente – erano state 13 nel 2007, sono già una decina nei primi cinque mesi del 2008. Quella odierna è da considerare una buona operazione che ha visto un’ottima sinergia tra le diverse forze di polizia impegnate insieme a conclusione di un’attività di polizia giudiziaria operata dalla Polizia Municipale di Castel Maggiore su delega della magistratura bolognese”.