L’infortunio sul lavoro, dalle conseguenze fortunatamente non gravi, verificatosi stamane al Complesso San Geminiano, dove per conto del Provveditorato alle Opere Pubbliche e dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia sono in corso di ultimazione le opere di ristrutturazione e recupero dell’edificio destinato ad ospitare la facoltà di Giurisprudenza, va purtroppo ad aggiungersi ad una sequela di incidenti che colpiscono, più o meno tragicamente, tante persone impegnate ad assolvere con dedizione le proprie mansioni ed attività.
Quanto successo ha turbato profondamente tutto l’Ateneo che, sui temi della tutela e della sicurezza nei luoghi di lavoro, si è fatto interprete di efficaci quanto rigorose iniziative di sensibilizzazione, studio e ricerca attraverso fra l’altro la recente istituzione del CIPRAL, un Centro interdipartimentale di eccellenza per la Prevenzione dei Rischi negli Ambienti di Lavoro, e che da sempre persegue con scrupolo il rispetto delle norme in materia.
L’estraneità dell’Ateneo su questo increscioso, quanto fortuito, fatto circa eventuali responsabilità, tuttora in corso di accertamento e che speriamo confermino le risultanze emerse nel corso del sopralluogo effettuato presso il cantiere dal nostro Ufficio Tecnico, non attenua il rammarico per l’episodio, che segnala ancora una volta la necessità e l’importanza di non abbassare mai la guardia di fronte al rispetto delle misure e delle azioni da porre in essere per far sì che il lavoro e, soprattutto, i lavoratori siano adeguatamente tutelati.
Da subito, appresa la notizia, l’Ateneo, il suo Ufficio Tecnico, si sono messi a disposizione delle autorità competenti per fornire tutta l’assistenza ed i chiarimenti richiesti dal caso.
All’operaio va l’augurio di una pronta guarigione ed il ringraziamento da condividere con tutti i colleghi, con l’impresa e la stazione appaltante, per l’impegno, la qualità e la solerzia nell’esecuzione di un’opera che auspichiamo possa concludersi presto e possa essere celebrata tutti insieme nei tempi previsti.