Novità all’Ospedale di Mirandola: per offrire un’ulteriore garanzia nella gestione delle emergenze, all’interno dell’ospedale è stata costituita un’equipe specializzata, che va ad affiancare i servizi dedicati. Un risultato che è frutto del percorso formativo “Soccorso intraospedaliero, un approccio integrato”, iniziato nelle scorse settimane, suddiviso in tre sessioni, e che si concluderà a settembre.
Il corso di specializzazione, organizzato in collaborazione con la Direzione di Stabilimento, l’Ufficio Infermieristico e l’equipe medico-infermieristica del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Mirandola diretto da Stefano Toscani, mira a rendere ancora più efficiente la rete per la gestione delle emergenze e pone un’attenzione particolare al soccorso rivolto alle persone, non solo quindi ai pazienti, che transitano all’interno dell’ospedale o nelle aree contigue. Ad oggi, sono già settanta gli operatori sanitari dell’Ospedale Santa Maria Bianca che hanno preso parte ai corsi. Corsi durante i quali sono state realizzate vere e proprie simulazioni sul campo per affinare le procedure da attuare in caso di emergenze.
Nascono così delle squadre specializzate che aumentano la capacità di rispondere, in modo tempestivo ed idoneo, anche nel caso di emergenze che si verificano al di fuori delle situazioni già codificate, come ad esempio nel caso di un malore improvviso di un visitatore dell’ospedale.
“Desidero ringraziare pubblicamente tutto il personale, sia chi ha tenuto il corso, sia i partecipanti, per l’entusiasmo e la grande disponibilità mostrata” ha sottolineato il direttore dell’Ospedale di Mirandola, Giuseppe Schirripa.