Ha oltre 70 anni di età ed è alto circa una decina di metri il leccio di piazza Mazzini che, da domani a mercoledì, sarà sottoposto dal Settore ambiente del Comune ad un intervento specialistico di consolidamento e potatura.
La pianta presenta alla base del fusto cavità estese fino a oltre un metro e, pur non essendo a rischio di caduta, necessita di sostegni di ferro da aggiungere a quello già esistente e di un ridimensionamento della chioma. L’indagine e il progetto per garantire la stabilità del leccio sono di Eraldo Antonini, consulente del Comune, mentre i lavori saranno diretti da Giulio Muzzioli ed eseguiti dall’impresa di Emilio Giovetti, appaltatrice degli interventi sul verde di arredo stradale.
Il leccio, il cui nome scientifico è Quercus Ilex, è un’essenza tipicamente mediterranea con una aspettativa di vita di oltre quattro o cinque secoli. A Modena è un albero abbastanza raro: due piante si trovano in piazza Mazzini, altre nel parco dei viali, nel cortile di san Paolo, in via Taglio e in piazzale Redecocca.