Ha inaugurato ieri pomeriggio a Condotto9 in via Stoccolma a Sassuolo, Fellini X di David Parenti a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei. L’esposizione rimane aperta sino al 18 dicembre.
E’ da qualche tempo che David Parenti rivolge la propria attenzione verso l’universo visivo del mondo del cinema italiano. Nel 1995 si è interessato alla poetica di Pier Paolo Pasolini mentre dal 2002 si è applicato nei riguardi di Federico Fellini. In quest’esposizione sono presentati una serie di recenti lavori. In queste opere David Parenti parte da immagini del set, fotogrammi di film del maestro romagnolo che hanno catturato sia l’attenzione dell’artista ma soprattutto, raccontano, frammenti di poetica molto penetrante. Le raffigurazioni si presentano attraverso una stesura molto precisa e bilanciata, che comunica una presenza di una notevole capacità e perizia tecnica, coniugata ad un sapiente e delicato impiego delle tinte. Da questa limpidezza d’insieme si risolve un universo sostanziale che si riverbera in particolari approfondimenti coloristici, di particolari sezioni dell’immagine come, ad esempio, il volto, le mani di alcune, distinte, raffigurazioni. Il materiale conosciuto è stato riconosciuto per la sua valenza estetica ed ha ispirato la mano dell’artista che ha creato, per mezzo di un influsso che è diventato un riflusso di sensazioni e di percezioni, queste pregevoli opere che stanno a dimostrare questa sorta di “ passaggio di consegne “ tra anime legate indissolubilmente da una sensibilità affine.
Info: 0536/800685
L’esposizione è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18; il sabato su appuntamento.