Dopo le precipitazioni della nottata, nevose oltre i 400-500 m circa, e la breve fase di intervallo, con piogge residue in città e ancora qualche debole nevicata in Appennino, stiamo già assistendo ad una ripresa delle precipitazioni. L’area depressionaria insiste sul Nord Italia, ma il minimo al suolo tende lentamente a muoversi dall’alto Adriatico al Golfo del Leone, con conseguente graduale richiamo di aria più mite convogliata da venti sciroccali.
Per oggi permangono condizioni di cielo coperto con precipitazioni più deboli e irregolari nel pomeriggio. Neve oltre i 400-500 m circa, localmente e temporaneamente anche a quote inferiori, ma con limite in innalzamento fino a 1000 m circa nel pomeriggio.
Domani giornata simile ad oggi, ma meno fredda: ad una mattinata con nubi basse e pioviggini residue sui rilievi (nevischio sopra i 1200 m circa), farà seguito un pomeriggio più perturbato con piogge occasionali in pianura e più probabili man mano che ci si avvicina all’Appennino, fino a divenire diffuse, anche se deboli, in montagna. Quota neve in innalzamento fino a 1600-1800 m, con rapido appesantimento del manto nevoso sotto tali quote.
Venerdì lento miglioramento, anche se persisteranno nubi basse e nebbie sui pendii.