Il consiglio comunale di lunedì scorso ha approvato un Ordine del Giorno, presentato dal capo gruppo del PRC Giancarlo Montorsi, in cui si chiede – come già fatto dalle tre associazioni partigiane di Modena ANPI, ALPI e FIAP – l’approvazione in Parlamento di una legge per il finanziamento del 60° anniversario della Liberazione d’Italia.
“Un segno – recita il documento – del rinnovato impegno nelle difesa e salvaguardia della memoria storica affinchè non si spenga il ricordo di pagine che segnano, per il nostro Paese, l’aba della democrazia”.
Hanno votato a favore Ds, Margherita, PRC, Verdi, Sdi, Udeur, Società Civile Di Pietro – Occhetto; si sono astenuti Modena a Colori e il consiglere Celloni; contrari Forza Italia, AN, Lega Nord e il consigliere Torrini.
Nell’ordine del giorno si chiede, inoltre, che vengano salvaguardati, mediante una legge, i contributi statali (che hanno subito un taglio drastico pari al 55 per cento negli anni 2002 e 2003, impedendo di fatto qualsiasi tipo di attività) impiegati dalle associazioni partigiane per elaborare iniziative, spesso rivolte alle giovani generazioni, volte alla costruzione di quella coscienza civile e democratica, auspicata e voluta dallo stesso Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.