L’attività riguarda, dall’autunno a primavera, tutte le strade urbane, le piste ciclabili e le aree verdi pubbliche. Lo scorso anno raccolte circa 1.500 tonnellate di foglie.
Si parte da tigli e robinie. Si prosegue con i celtis per chiudere, in primavera, con i platani. Meta anche quest’anno ha avviato in città il servizio di raccolta delle foglie. L’intervento, che nel 2003 portò alla raccolta di circa 1.500 tonnellate di fogliame, riguarda tutte le strade urbane, le piste ciclabili, le aree verdi pubbliche e copre un arco temporale piuttosto lungo, poiché le varie specie arboree si spogliano in tempi diversi.
Da settembre a marzo è necessario che le foglie siano continuamente rimosse dai marciapiedi e dal manto stradale per evitare che esse, imputridendo, si trasformino in uno strato scivoloso che crea pericolo ai pedoni ed al transito dei veicoli.
Per svolgere il servizio, Meta utilizza sul verde pubblico autospazzatrici meccaniche ed aspiranti ed aspirafoglie: appositi mezzi dotati di un grosso tubo col quale è possibile asportare fogliame, terriccio e polvere.
Per tutte le specie arboree il periodo più intenso di caduta delle foglie avviene proprio in questo periodo: tra novembre e dicembre.
Poiché si tratta di rifiuti vegetali, quindi riutilizzabili, le foglie sono avviate agli impianti di compostaggio per essere trasformate in fertilizzante naturale.
I privati possono invece conferire le foglie raccolte nei propri giardini nelle isole ecologiche oppure nei contenitori di colore marrone riservati ai rifiuti organici.