Attesi dalla tarda mattina di oggi, i primi fiocchi di neve nelle zone di Sestola, Febbio, Begonia e anche al valico della A1. Nel primo pomeriggio la neve dovrebbe intensificarsi nelle zone citate, mentre in pianura la pioggia diverrà debole diffusa ma con ‘aria da neve’. A partire dalle 17-18 circa neve fitta a larghi fiocchi in tutto l’Appennino a quote oltre i 500 m, al di sotto neve mista a pioggia fino a 200-300 m, in serata le precipitazioni si intensificano.
Andare a mezzanotte cadranno già da 5 a 15 cm di neve nelle zone oltre gli 800 m, da tracce a 10 cm oltre i 500 m e fino a 800 m. Verso le 22 a tratti neve forte e molto fitta con riduzione della visibilità.
Precipitazioni anche intense nella notte, dunque, con neve fitta in quasi tutto l’Appennino oltre i 300-500 m, brevemente neve anche fino a fondovalle, incluse le parti alte di Vignola, Fiorano, Scandiano; imbiancati anche i primissimi colli Bolognesi e S.Luca, occasionalmente possibili fiocchi molto bagnati fino alle porte di Parma città e nella zona di Casalecchio-Marano S.P., con attenta osservazione qualche isolato fiocco ormai fuso potrebbe essere individuato anche in alcune zone di pianura.
Domani, in mattinata, si attenuano temporaneamente i fenomeni e si rialza la quota neve a 600 m, poi verso mezzogiorno nuova intensificazione generalizzata delle precipitazioni con pioggia abbondante in pianura e prime colline, neve oltre i 500-700 m in nuova marcata intensificazione con nuova fitta nevicata; verso metà pomeriggio il limite della neve si rialzerà a 700 m nel Parmense e a 1000-1100 m nella zona del Modenese. Atteso accumulo abbondante oltre gli 800-1000 m a Sestola, Frassinoro, Passo Abetone e Passo Radici andare a sera atteso mezzo metro di neve, nelle zone di medio crinale fino a 70-80 cm. Nelle colline sotto i 700 m da tracce a 20 cm di neve molto bagnata e pesante. Nelle città e zone di pianura pioggia battente (30-50 mm), in attenuazione in serata; sul finire diverrà pioggia fino a 1200 m e la neve caduta diverrà fradicia.
(Fonte: Osservatorio Geofisico Università di Modena)