Comprare un biglietto direttamente sul treno sarà ancora possibile sui convogli regionali, pagando solo un sovrapprezzo e non la multa da 25 euro.
La Regione Emilia-Romagna prende atto dei chiarimenti diramati nei giorni scorsi a livello nazionale da Trenitalia, circa la non applicazione al trasporto di competenza regionale della misura di cessazione della vendita dei titoli di viaggio a bordo dei treni.
“E’ del resto evidente a chiunque la competenza esclusiva delle Regioni in materia di trasporto ferroviario regionale”, sottolinea l’assessore regionale a Mobilità e trasporti Alfredo Peri. “Per quanto riguarda l’Emilia-Romagna in particolare, si concluderà il prossimo 31 dicembre il lungo e faticoso percorso che ha riportato, dopo molti anni, la vendita dei titoli di viaggio a bordo di tutti mezzi autofilotranviari in servizio. Non c’è pertanto spazio per discussioni circa l’avvio di un processo di segno opposto sui servizi ferroviari, che inverta il cammino, interrompendo la vendita dei titoli di viaggio a bordo dei treni”.
Per quanto riguarda il trasporto a carattere nazionale, in cui Trenitalia ha competenze autonome, l’assessore esprime comunque la propria “preoccupazione. Noi – conclude – stiamo lavorando per l’ampliamento delle possibilità di accesso ai servizi. Va pertanto benissimo la severità con chi volesse evadere il pagamento del biglietto, malissimo invece qualunque intralcio ulteriore per il viaggiatore onesto che chiedesse di acquistare il biglietto a bordo pagando un equo sovrapprezzo”.