L’Anas ha risolto gli ultimi aspetti formali per il passaggio definitivo dei fondi e dei cantieri delle tre grandi opere viarie che sono state trasferite alla Provincia di Modena: quarto lotto della Modena-Sassuolo, il completamento della Pedemontana e la tangenziale di Nonantola.
Con una lettera ufficiale l’Anas ha comunicato, in questi giorni, alla Provincia la risoluzione dell’ultimo appalto sottoscritto quando ancora le opere erano di sua competenza e inviato al proprio Compartimento di Bologna il via libera per il passaggio dei 65 milioni di euro complessivi previsti per la realizzazione delle tre opere.
“Finalmente sono stati superati gli ultimi ostacoli – afferma Egidio Pagani, assessore alla Viabilità della Provincia di Modena – per il passaggio definito delle risorse che consentiranno di avviare la realizzazione di tre progetti fondamentali per la mobilità dell’intero territorio provinciale. Questi fondi, tuttavia, non sono assolutamente sufficienti per completare i tre progetti”.
La convenzione con Anas, ministero alle Infrastrutture e Regione Emilia Romagna, per il passaggio alla Provincia dei cantieri per la realizzazione della variante di Nonantola, del quarto lotto della Modena-Sassuolo e della Pedemontana è stata approvata nell’aprile scorso.
Come sottolinea Pagani, si tratta di “una responsabilità importante che la Provincia si è assunta nell’interesse dei modenesi con l’obiettivo di accelerare i lavori di queste opere attese da tempo”.