Prezzi più bassi, bel tempo e scuole non ancora aperte. Due milioni di persone, che non hanno goduto delle ferie estive, hanno così deciso di mettersi in viaggio per le vacanze di bassa stagione.
Secondo i dati di Telefono Blu, nelle grandi città è rientrato l’ 85-90% della popolazione, ma nel mese di settembre tre milioni saranno i turisti del weekend (20% venerdì, 50% sabato e 30% domenica). Bel tempo permettendo, si preannunciano positive le previsioni per gli operatori turistici soprattutto in Sardegna, in Emilia Romagna, in Campania e nel Lazio. In Sardegna a settembre dovrebbero arrivare almeno 150 mila turisti mentre in Romagna dovrebbero esserci 350 mila presenze. In crescita il turismo d’arte. Previsti almeno 350 mila turisti anche in Campania.
Al fine di incentivare le partenze e le vacanze di settembre, gli operatori del settore stanno lanciando una serie di offerte promozionali. Il Sib, sindacato italiano balneari, a partire dal primo settembre ha annunciato sconti nei servizi da spiaggia che andranno dal 10 al 50% e ha inoltrato una richiesta, a comuni e regioni, per poter prolungare l’orario di apertura degli stabilimenti balneari anche dopo il tramonto. Questo, per soddisfare i molti clienti, che avrebbero intenzione di fermarsi in spiaggia anche dopo l’orario di chiusura degli stabilimenti balneari.
L’Astoi, associazione dei tour operator, ha calcolato che in settembre si può risparmiare fino al 40 per cento in Sardegna, 30 per cento in Sicilia, 25 per cento in Toscana. E all’estero: -30% a Maiorca, -25% sul mar Rosso, -20% a Santo Domingo, -25% Maldive, -20% Kenia e -20 Messico. Sempre secondo l’Astoi, con i pacchetti viaggio organizzati si muoveranno in settembre oltre 400 mila italiani che rappresenteranno circa il 12% del flusso estivo.