Il Settore Ambiente del Comune di Modena, e in particolare il Servizio Tutela Patrimonio Naturale e l’Ufficio Diritti Animali, partecipa anche quest’anno al Progetto Siepi 2004, proposto dall’amministrazione provinciale.
Lo scopo principale del Progetto è quello di creare spazi naturali (rappresentati principalmente da siepi, boschetti, filari di alberi e zone umide) che contribuiscono ad aumentare l’indice di diversità biologica del territorio, favorendo l’aumento del numero delle specie presenti in queste ‘aree rifugio’.
Il Progetto prevede la sensibilizzazione ed il coinvolgimento diretto degli imprenditori agricoli e dei proprietari di terreni ubicati nel territorio comunale mentre il Comune interviene fornendo gratuitamente l’assistenza tecnica, gli alberi e gli arbusti necessari per la buona riuscita dell’intervento: è esclusa però dal progetto la realizzazione di giardini domestici.
“L’iniziativa – dichiara l’assessore comunale all’Ambiente Giovanni Franco Orlando – si inserisce in un percorso sostenuto anche dall’Unione europea e teso a coinvolgere sempre di più l’imprenditore agricolo, stimolandone un’attiva partecipazione alla gestione del territorio e dell’ambiente. In tal senso prezioso è anche il ruolo delle associazioni agricole che promuovendo anch’esse l’iniziativa presso i propri soci potrebbero facilitare il successo del Progetto Siepi”.
Il Comune di Modena, nei due anni di adesione e finanziamento del Progetto (2002-03 e 2003-04), ha accolto complessivamente 40 delle 51 domande pervenute ai suoi uffici. Circa 10mila le piante forestali distribuite, il che ha consentito la realizzazione di siepi per una lunghezza di 5 chilometri e mezzo, macchie e boschetti per 7600 metri quadrati, filari per 480 metri e di una zona umida. Farnia, acero campestre, frassino meridionale, carpino bianco tra gli alberi, sanguinello, prugnolo, rosa canina, carpino, nocciolo, berretta da prete, tra gli arbusti le specie maggiormente impiegate.
Ricordiamo che il modulo di partecipazione al Progetto Siepi si può trovare presso le associazioni di categoria, i Punti informativi comunali, le Circoscrizioni, l’Ufficio Ambiente e scaricato anche dal sito Internet del Settore (Ambiente). Per ulteriori informazioni 059 206046 o 206211.