Dal vorticoso “Canone in re maggiore” di Pachelbell all’etereo “Chiaro di luna” di Debussy, passando per le seducenti atmosfere latine di Granados. E’ un repertorio in grado di soddisfare diversi gusti musicali quello proposto nel concerto in programma questa sera nella chiesa parrocchiale di Riolunato dalle arpiste Elena Corni e Margherita Bassani.
Lo spettacolo, ore 21, ingresso gratuito, fa parte della rassegna della Provincia di Modena ‘Armonie fra musica e architettura‘, il tradizionale cartellone organizzato in collaborazione con l’associazione Amici dell’organo che in estate propone concerti nelle più suggestive chiese dell’Appennino modenese.
Diplomata al conservatorio di Torino, Elena Corni ha collaborato, tra gli altri, con l’orchestra sinfonica della Rai, l’orchestra “Arturo Toscanini” di Parma e quella del teatro comunale di Bologna.
Margherita Bassani, dopo il diploma al conservatorio di Rovigo, ha iniziato una brillante carriera sia come solista sia in prestigiose formazioni cameristiche, tra cui i Solisti veneti, collaborando con le più importanti orchestre italiane tra cui la filarmonica della Scala di Milano.
La chiesa parrocchiale di Riolunato fu costruita nel ‘500 e consacrata nel 1611 come testimoniano le incisioni sul prezioso portale d’ingresso. Al suo interno si possono ammirare alcuni dipinti seicenteschi e una splendida croce confessionale del ‘700 in legno intagliato, dipinto e dorato. In una cappella sono visibili affreschi del primo ‘400 provenienti da un antico oratorio distrutto.
L’organo della chiesa fu costruito nel 1880 da Tommaso Piacentini e Antonio Battani.