Leggende dell’Africa e storie della Cina, ma anche tappeti magici capaci di creare le atmosfere dei giardini giapponesi attraverso sensori nascosti e itinerari, tra il serio e il comico, per scoprire segni zodiacali e oroscopi di varie culture. Con 24 appuntamenti gratuiti in tre giorni dedicati a bambini e ragazzi, il quarto ‘Festival filosofia‘, in programma a Modena, Carpi e Sassuolo dal 17 al 19 settembre, apre una finestra sul mondo – tema di quest’anno – anche per i più piccoli.
A Modena, guidati da tre attori e da un percussionista, i bambini ascolteranno storie e leggende della tradizione orale africana in un simbolico viaggio a tappe attraverso i cortili del Palazzo dei musei, mentre su grandi carte geografiche potranno scoprire i luoghi di provenienze delle fiabe (“Viaggio intorno all’Africa”, venerdì 17 alle 20.30 e sabato 18 alle 16, prenotazione obbligatoria dal 1 settembre al numero 059 200121 dalle ore 8 alle 13).
Sempre al Palazzo dei Musei, domenica 19 alle 16 andrà in scena lo spettacolo “Zangbéto, spirito guardiano della notte” interpretato dalla compagnia togolese Adjogbo (prenotazione obbligatoria dal 1 settembre allo 059 200121). Il temi portanti saranno la notte e il giorno, simboli anche della vita terrena e ultraterrena, confini entro i quali lo spirito Zangbéto si muove e si manifesta. I piccoli spettatori ripercorreranno le tappe che raccontano l’origine del mito attraverso le danze tradizionali che, assieme al canto e alla musica, accompagnano gli eventi più significativi della comunità.
A Sassuolo, nel teatrino della Casa nel parco, sarà di scena l’Oriente. Venerdì 17 alle 16 e alle 18 “Il tappeto magico” ricreerà le sugggestioni del giardino giapponese. Lo spazio scenico sarà composto da cinque piccoli giardini “sensibili”, ciascuno dei quali potrà essere esplorato sia da soli che in gruppo. Un tappeto bianco, un video proiettore che invia dall’alto immagini animate e un sistema di 32 sensori nascosti che reagiscono ad impulso sincronizzando suoni e immagini permetteranno di creare composizioni musicali e paesaggi virtuali. Sabato 18 settembre alle 16 e alle 18 viene proposto “Cina: tre storie per attrice e mouse”. I protagonisti sono bambini: Ping (il vaso vuoto) è sincero e tenace, Liang (il pennello magico) è artista speciale mentre Tolnu, la bambina del terzo racconto (Zuppa di drago), è incredibilmente coraggiosa. Attraverso le loro sorprendenti avventure il pubblico scoprirà alcuni aspetti importanti della cultura cinese, come il concetto di vuoto e l’importanza del segno pittorico come strumento espressivo.
I bambini e i ragazzi appassionati di cielo e di stelle si daranno appuntamento a Carpi, dove la Torre dell’Uccelliera di piazza Martiri ospiterà le simulazioni dei fenomeni del cielo stellato (“Il cielo in una stanza”, venerdì 17, sabato 18 e domenica 19, alle 16 e alle 21) e permetterà di realizzare modelli e strumenti per osservare i fenomeni celesti, misurare il tempo e giocare con stelle e pianeti (“Il laboratorio celeste”, sabato 18 dalle 16 alle 19). Collane, ciondoli e braccialetti portafortuna con il proprio segno zodiacale si potranno realizzare domenica 19 dalle 16 alle 19 nel laboratorio “Astrologia in allegria”, mentre attori astrologi accompagneranno bambini e ragazzi in un percorso tra il serio e il comico attraverso i segni zodiacali e gli oroscopi di varie culture e civiltà (“Di che segno sei?”, domenica 19 settembre dalle 16 alle 19).
Ma non è ancora tutto. A Modena, una quindicina di caleidoscopi colorati, illuminati all’interno e appesi alle colonne del Cortile del Melograno – riferimenti a mondi da esplorare e da interpretare – permetteranno ai bambini di costruire mondi in scatola assemblando oggetti e materiali diversi (“Sottosopra: mondi in scatola da scoprire e inventare”, sabato 18 settembre alle 10.30 e alle 11.40 e domenica 19 alle 15.30 e alle 17.30). Sempre nel capoluogo, alla biblioteca Delfini, andrà in scena lo spettacolo teatrale “Viaggio in aereo. Teatro d’attore, ombre e figure” liberamente ispirato al “Piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupery (sabato 18 e domenica 19 settembre alle 11.30 e alle 17). Infine, il Cortile del melograno ospiterà sabato 18 alle 16.30 e domenica 19 alle 11 “Fiabe del sottosuolo” con una lettrice d’eccezione, l’attrice Sandra Ceccarelli, che ha esordito nel cinema giovanissima in “Segreti segreti” di Giuseppe Bertolucci e ha recitato nel “Mestiere delle armi” di Ermanno Olmi, “Luce dei miei occhi” e “La vita che vorrei” di Giuseppe Piccioni, “Il più bel giorno della mia vita” di Cristina Comencini e “La forza del passato” di Piergiorgio Gay.