A luglio l’inflazione è cresciuta del 2,3% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso e dello 0,1% rispetto al mese di giugno. Lo rende noto l’Istat.
Nel mese di luglio 2004 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività comprensivo dei tabacchi ha registrato una variazione di più 0,1 per cento rispetto al mese di giugno 2004 e una variazione di più 2,3 per cento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente; al netto dei tabacchi l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (pari a 124,7) ha presentato nel mese di luglio 2004 una variazione congiunturale di più 0,1 per cento e una variazione tendenziale di più 2,2 per cento.
L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, comprensivo dei tabacchi, nel mese di luglio 2004 è stato pari a 123,9 e ha registrato una variazione di più 0,1 per cento rispetto a giugno 2004 e una variazione di più 2,3 per cento rispetto a giugno 2003; le corrispondenti variazioni registrate dall’indice calcolato al netto dei tabacchi, sono state, rispettivamente, più 0,1 per cento e più 2,1 per cento. L’indice armonizzato nel mese di luglio è stato pari a 108,0 registrando una variazione di meno 0,3 per cento sul piano congiunturale e una variazione di più 2,2 per cento in termini tendenziali. L’Eurostat diffonderà la versione definitiva dell’indice armonizzato di luglio 2004 il 18 agosto 2004, contestualmente a quelli degli altri paesi della Ue.