Mano leggera dei vigili urbani nel primo giorno dell’ obbligo del patentino per i minorenni in ciclomotore. I controlli ad hoc sono stati fatti solo in alcune città. Le prime vittime a Napoli e Palermo. Secondo il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono 290.000 i ragazzi “patentati”. Per l’Adusbef 400.000 sono sprovvisti di documento.
Questo il quadro di controlli in alcune città:
NAPOLI – Prime vittime della nuova norma a Napoli. In piazza
Vanvitelli, al Vomero, un ragazzo in lacrime questa mattina.
“Ho superato i quiz il 14 giugno – spiega ed avrei dovuto fare
l’ esame di pratica sabato scorso, ma hanno mandato in vacanza
gli esaminatori e adesso devo aspettare il 10 luglio”. Il
minorenne aveva il foglio rosa, che gli avrebbe consentito di
guidare solo per esercizio in zone poco frequentate. Adesso
torna a casa con suo padre, dopo aver ricevuto una multa di 516
euro e il divieto di utilizzare il suo motorino per i prossimi
60 giorni. Per il comandante dei vigili urbani della città,
Carlo Schettini, “Napoli ha comunque recepito bene le nuove
norme, non so se per convinzione personale di tanti cittadini o
per paura dei verbali: abbiamo fatto diversi verbali, ma tutto
sommato sono veramente pochi i ragazzi che non hanno il
patentinò'”.
MILANO – Nel capoluogo lombardo, spiegano al comando della
polizia municipale, è stato deciso di non predisporre servizi
specifici di controllo dei ciclomotoristi. Ma questo non
significa impunità: le pattuglie che vengono chiamate per
ricostruire la dinamica di un incidente oppure che fermano un
mezzo per violazione di una norma del codice, controllano poi se
il guidatore di motorino ha la nuova patente. In aggiunta all’
ammenda di oltre 500 euro, la contestazione prevede il fermo
amministrativo del ciclomotore per due mesi.
ROMA – Controlli, ma ancora nessun minorenne multato stamani
in via dei Fori Imperiali e nel resto del centro storico della
Capitale da parte dei vigili urbani del Git, Gruppo intervento
traffico.
FIRENZE – A Firenze oggi sono stati invece intensificati i
controlli ad hoc. La polizia municipale ha predisposto infatti
servizi specifici quartiere per quartiere con una apposita
pattuglia incaricata di monitorare la situazione. Non sono
invece ancora stati forniti i dati sulle infrazioni rilevate,
che verranno resi noti solo in serata.
PALERMO – A poche ore dall’ entrata in vigore della normativa
che impone il patentino ai minorenni alla guida di ciclomotori
sono 8 i multati a Palermo. Sette squadre di vigili urbani,
dislocate in diversi punti della città – dalle località
balneari alla periferia – hanno effettuato dalla mezzanotte
oltre 100 controlli.
TORINO – A Torino, invece, non ci sono stati specifici
servizi delle forze dell’ ordine dopo l’ introduzione dell’
obbligo del patentino Vigili urbani, carabinieri e polizia hanno
infatti messo in atto stamattina i normali piani di controllo.
Fino a mezzogiorno nel capoluogo piemontese non sono state fatte
multe per il patentino.
VENEZIA – Nessun controllo apposito e nessuna infrazione
rilevata a Venezia. L’ ispettore Albino Luise, responsabile
della polizia municipale di Mestre (la terraferma veneziana),
avverte che il servizio dei suoi uomini segue il programma
settimanale previsto, ma al momento sul fronte ciclomotori
nessuna azione specifica è stata intrapresa.