La metà delle aree di servizio sulle autostrade italiane hanno servizi per i viaggiatori insufficienti. E’ il risultato di ‘EuroTest 2004′, un’inchiesta per i consumatori condotta dall’Aci e da altri 15 automobil club europei, sotto l’egida della Ait (l’Alleanza internazionale del turismo) e della Fia (la Federazione internazionale dell’ automobile), che ha interessato un campione di 62 aree di servizio di dieci paesi europei.
L’indagine – sono state ispezionate aree di servizio di Slovenia, Belgio, Olanda, Svizzera, Austria, Spagna, Francia, Regno Unito, Germania e ovviamente Italia – ha utilizzato come criterio di riferimento i bisogni di una famiglia (due adulti e due bambini, di cui uno piccolo), che viaggia in auto o in camper. Ogni area di servizio è stata visitata due volte da due gruppi di ispettori diversi, nel periodo di Pasqua, per avvicinarsi il più possibile alle condizioni di affollamento dei periodi estivi. Prendendo in considerazione diversi parametri (sicurezza del traffico e parcheggio, aree esterne, accesso a strutture interne, ristorazione, negozi, comunicazioni, igiene e prezzi) ne è emerso che soltanto la metà sono sufficienti, nessuna ha raggiunto il punteggio di ‘molto buono’ e un quarto sono state bocciate.
In Italia sono otto le aree di servizio ispezionate: di queste 4 sono risultate insoddisfacenti (Medesano ovest sull’ A15, Cremona sud sull’A21, Giovi ovest sulla A7 e Plose est sulla A22)e 4 soltanto sufficienti (Secchia Ovest sull’A1, Campogalliano ovest sulla A22, Po est sulla A13 e Adige Brennero ovest ancora sulla A22). In particolare i risultati peggiori – con un giudizio del tutto insoddisfacente – sono stati conseguiti da tutte e otto le aree di servizio sia per quanto riguarda le aree esterne e sia per le comunicazioni, cioé la disponibilità dei telefoni, le informazioni sul traffico e quelle per il pernottamento nella zona. Quanto all’Europa, la migliore area di servizio è risultata la tedesca Vogtland sud, sulla A72, giudicata buona, mentre la peggiore è quella di Sandbach, in Inghilterra, sulla M6 Manchester-Birningham.
