Due giovani clandestini di orgine rumena sono stati tratti in arresto stamane da operatori della Polizia di Stato e della Polizia Municipale all’uscita di un negozio di telefonia mobile del centro storico. I due, un uomo e una donna dall’apparente età di 25/30 anni, verso le 11 hanno cercato di acquistare in via Emilia centro due telefoni cellulari dell’ultima generazione, per un valore totale di 1100 euro.
Al momento di pagare hanno consegnato all’incaricato del negozio una carta di credito. Insospettito il gestore si è collegato con il servizio interbancario. Una rapida ricerca telematica ha consentito di stabilire che la carta era stata clonata. A quel punto è scattato l’allarme e personale del posto di Polizia Integrato, coordinato da un Ispettore della Poliza di Stato, si è recato rapidamente all’uscita dell’attività commerciale dove i due truffatori sono stati arrestati. Dopo la fotosegnalazione, i due risultano essere clandestini, la coppia è stata accompagnata nel carcere di Sant’Anna con l’accusa di utilizzo indebito di carta clonata.
Dal posto di Poliza Integrato fanno sapere che determinante è stata la collaborazione tra negoziante e forze di polizia e che proseguono le indagini per verificare se i due rumeni fanno parte di un’organizzazione che cerca di sviluppare i propri loschi affari nel nord Italia.