Pier Ferdinando Casini
ritiene necessario un referendum per chiamare i cittadini
italiani a ratificare la Costituzione Europea. Il presidente
della Camera giudica questa scelta “un colpo d’ala contro il
rischio di una euroapatia”, una “scelta coraggiosa” di cui
assumersi tutte le responsabilità ed aggiunge “che nessun
paese può avere diritto di veto”.
Casini ha avanzato la sua
proposta partecipando a Sassuolo all’assemblea per i 40 anni di
Assopiastrelle in cui si è parlato di Europa dopo le recenti
elezioni.
In merito alle radici cristiane ha poi detto: “E’ un’occasione persa
per dimostrare chi siamo, da dove veniamo e dove vogliamo
andare”. Il presidente della Camera Pier Ferdinando Casini
condivide le parole del Papa, critiche sul mancato riferimento
alle radici cristiane nel testo della Costituzione Europea.
“E’ un richiamo laico – ha detto ancora Casini – nessuno
può pensare che fare riferimento nella Costituzione alle
origini cristiane sarebbe stata una scelta clericale. Sarebbe
stata una scelta laica che non avrebbe diviso chi ha il dono
della fede e chi no. Sarebbe stata una constatazione della
storia e del percorso dell’Europa”.
“A mio parere – ha concluso il presidente della Camera – in
un mondo come questo, in un’Europa che si allarga sempre di
più, avere chiaro il senso della nostra identità sarebbe stato
un fatto positivo”.