Individuata nel server dell’ospedale
universitario modenese la locazione di partenza dell’e-mail anonima che ha allertato le Capitanerie dei porti di Genova e Cagliari circa il pericolo teorico di un imminente attacco terroristico con una nave carica di tritolo da far attraccare ed esplodere presso installazioni chimiche, al fine di provocare un’emergenza ambientale su vasta scala.
Il messaggio
via posta elettronica e’ partito da un terminale della Biblioteca della Facolta’ di Medicina e Chirurgia dell’Universita’ degli studi di Modena, al piano terra del Policlinico di via del Pozzo, tra il pronto soccorso e il nuovo centro congressi. La postazione – ha precisato agli inquirenti il dirigente dei Sistemi informativi e tecnologie dell’Ateneo – e’ costituita da un semplice computer collegato a Internet, liberamente accessibile dai frequentatori della biblioteca.
Nonostante le verifiche, non e’ stato tuttavia possibile risalire all’identita’ dell’autore della manomissione.