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Settimana della domotica: estate a rischio black-out

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Per i ricercatori dell’Enea questa estate sarà a rischio black-out. Ad oggi è stato venduto lo stesso numero di impianti di condizionamento, più di un milione, acquistati durante tutta l’estate scorsa. Se a questo dato si aggiunge una bassa cultura del ‘giusto consumo’, che porta in Italia ad un utilizzo maggiore di energia rispetto alla media dei paesi di Eurolandia, non è difficile ipotizzare che nel nostro paese si verificheranno nuovamente blocchi di erogazione di energia elettrica. E’ quanto emerso a Modena durante la ‘Settimana della domotica’.

“Durante la ‘cinque giorni’ di lavoro è stata dedicata particolare attenzione al settore pubblico il cui ruolo di stimolo può essere determinante per la realizzazione di edifici caratterizzati da prestazioni innovative con una significativa ricaduta in termini di risparmio energetico. Molto interessante é un’esperienza reggiana partita tre anni fa, che ha avuto per protagonista una scuola elementare ‘intelligente’; i risultati sono stati molto positivi e i tecnici dell’amministrazione comunale hanno rilevato un risparmio energetico pari al 20%. Se questa percentuale viene moltiplicata per le circa cento scuole elementari di pertinenza del Comune la quantità di energia risparmiata è davvero rilevante”. Ma il risparmio non è solo energetico: se infatti nella scuola si verifica un problema elettrico o idraulico, viene automaticamente segnalato ai responsabili che possono attivare la società che si occupa della manutenzione e controllare a distanza che l’intervento avvenga secondo le modalità previste dal contratto.

In occasione della ‘Settimana della domotica’ è stato anche siglato un accordo per la creazione di un network nazionale di soggetti impegnati nella domotica che stimoli lo scambio di informazioni, la collaborazione nelle attività formative e lo sviluppo di iniziative comuni. Insieme a Promo, ci saranno il centro ricerche Enea-Casaccia e l’Environment Park-Cetad Torino che hanno realizzato una casa ‘intelligente’, Firenze Tecnologia, la Fondazione Politecnico di Milano e il Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno.