Sembrava quasi che se lo sentisse, Michael Schumacher. “Non siamo imbattibili” aveva detto appena arrivato a Montreal. Ed ecco che le Ferrari si ritrovano con la peggior qualifica della stagione: sesto Schumi, settimo Barrichello.
“E’ un risultato inferiore a quello che avremmo voluto ottenere – commenta Jean Todt – Ci renderà più complicata la gara di domani. Detto questo, riteniamo che il pronostico resti molto aperto. Strategie e affidabilità saranno come sempre fattori decisivi. Il nostro obiettivo è quello di portare a casa dei punti importanti per entrambi i campionati”. Dopo il dominio assoluto delle prime sette gare (con l’ eccezione di Montecarlo), è arrivato il momento della flessione? “Almeno altre due squadre – dice Schumacher – stanno facendo un ottimo lavoro. Per oggi mi aspetto una corsa tirata, ma penso che in gara avremo prestazioni migliori che in qualifica”. Ha l’aria più che tranquilla, Schumi. “Dopo i tempi fatti nelle libere – spiega – mi aspettavo che la qualifica sarebbe stata difficile”. Jenson Button sostiene che non avere il tedesco in prima fila é già un grande passo avanti verso la vittoria. “Possiamo metterla anche così…” ride Schumi, ma poi aggiunge: “Non sarebbe la prima volta che vinco di rimonta, partendo da dietro”. Poi con distacco regale fa notare che dopo 6 vittorie su 7 gare si può avere anche un atteggiamento diverso: “Devo guardare in prospettiva mondiale, e restare rilassato”. Si aspettava un exploit della Bar-Honda, Michael. Invece è arrivato il ‘numero’ di Ralf. Il quale è il primo a confessare di fatto che le Williams hanno scelto di partire con pochissima benzina: “Non è possibile che tra Michael e me ci sia più di un secondo. Evidentemente abbiamo strategie diverse”.
Schumi senior però fa i complimenti al fratellino: “Dopo un inizio di stagione difficile per lui, sono contento che abbia fatto un grande giro, abbia conquistato la pole ed abbia battuto il suo compagno di squadra. E’ stato prodigioso”. E’ stata sorprendente anche la Williams? “No è stata Ralf la sorpresa, ha fatto un giro fantastico”. La prestazione sotto tono di Schumacher è stata completata da Barrichello. “E’ stata una giornata un pò travagliata – dice il brasiliano – stamattina ho affrontato un cordolo in maniera diversa dal solito e la macchina ci è salta sopra. Il telaio è rimasto danneggiato ed i meccanici hanno fatto un lavoro fantastico per spostare il motore sul muletto. La macchina andava bene, ma il mio giro di qualifica non è stato perfetto: ho commesso un errore alla curva 6 che mi è costato almeno mezzo secondo. Ma resto fiducioso, perché siamo molto competitivi in configurazione da gara”. Ed il mago del muretto, Ross Brawn è ottimista: “Ora dobbiamo sperare che i nostri piloti partano bene, e poi aiutarli con una buona strategia”.
