Eugenio Orlandi, ex assessore
comunale di An a Serramazzoni è stato assolto (‘per non aver commesso il fatto’) dall’accusa di lesioni aggravate nei confronti di un esponente dei Verdi, l’architetto Graziano Poggioli.
Nel novembre 2002, durante una manifestazione di agricoltori sul progetto di costituzione di un parco collinare, Poggioli stava tenendo un discorso su un rimorchio trasformato in palco improvvisato quando cadde a terra, procurandosi qualche lesione. Secondo l’ accusa, Poggioli sarebbe stato strattonato da Orlandi (agricoltore e capogruppo del Polo a Serramazzoni), che voleva toglierli il microfono in un alterco concitato.
Poggioli aveva querelato Orlandi, denunciando l’ aggressione subita.
La difesa di Orlandi ha sostenuto invece che la caduta fu accidentale, dovuta alla precaria posizione in cui si trovava l’ esponente dei Verdi. Dopo aver sentito le parti, il giudice monocratico ha emesso la sentenza di assoluzione. ”La sentenza la dice lunga sulle motivazioni che avevano indotto qualche grottesco ma furbo dilettante della politica a strumentalizzare a proprio indecente vantaggio la casualita’ di un fatto che vedeva coinvolti, in una manifestazione, due schieramenti (quello degli agricoltori e quello degli ambientalisti) con opposte tesi – hanno commentato Enrico Aimi e Mauro Sighinolfi, rispettivamente presidente provinciale e responsabile enti locali di An – E proviamo disgustoso ribrezzo nel pensare che, anche nelle piu’ recenti sedute, il consiglio regionale dell’ Emilia Romagna, senza prima attendere una sentenza e quindi la piena e libera espressione di assoluzione o di condanna da parte del potere giudiziario, abbia cercato di condizionare, con un’ avvilente ed infamatoria mozione di censura, e quindi con l’ ufficialita’ dei propri atti, il libero giudizio della magistratura”. Graziano Poggioli ha annunciato che presentera’ appello contro la sentenza.