Nicolaj Ghiaurov, il celebre basso
di origini bulgare, modenese d’adozione, marito del soprano
Mirella Freni, riceverà l’ultimo saluto sabato pomeriggio in
Duomo a Modena: il feretro del cantante lirico, morto ieri
mattina dopo una breve malattia, verrà poi sepolto nella zona
monumentale del cimitero di S.Cataldo, accanto alle tombe dei
sindaci, dei Caduti partigiani e degli altri grandi di Modena,
come Enzo Ferrari.
La camera ardente per Ghiaurov verrà allestita nella mattina
di sabato nel foyer del teatro Comunale e resterà aperta alle
visite fino alle 14. Quindi il corteo funebre si muoverà per le
vie del centro storico di Modena, per portarsi in cattedrale,
dove alle 15 si svolgerà il rito funebre, accompagnato dalle
voci della storica corale Rossini.
Continuano a susseguirsi, intanto, i messaggi e gli attestati
di cordoglio per Mirella Freni e i figli di Nicolaj Ghiaurov,
Vladimiro ed Elena. Fra le altre, le parole di commozione di
Luciano Pavarotti e Placido Domingo, oltre a quelle di
sovrintendenti e direttori di grandi teatri lirici di tutto il
mondo, dove Nicolaj Ghiaurov si è esibito in quasi
cinquant’anni di carriera. Per la cerimonia funebre di sabato
sono attese a Modena personalità del mondo della lirica e anche
rappresentanze della Bulgaria, terra natale del cantante.
Nicolaj Ghiaurov viveva a Modena da vari anni, accanto a
Mirella Freni, e della città della Ghirlandina apprezzava la
dimensione umana e la gente: nel 2001 il sindaco gli aveva
consegnato simbolicamente le chiavi della città, e il cantante,
pur profondamente legato alle sue radici, si era detto
orgoglioso di poter far parte della comunità modenese, dove ora
riposerà per sempre.