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La magia del fuoco alle Terramare di Montale

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Domani, domenica 30 maggio, in occasione della Settimana della Cultura, si entra gratuitamente al Parco archeologico della Terramara di Montale, dove l’appuntamento straordinario è con Max Zurbuchen per conoscere i segreti di una delle più antiche tecnologie acquisite dall’uomo: l’accensione del fuoco.

La più antica testimonianza di fuoco conservato dall’uomo risale a circa 1.400.000 anni fa; mentre l’Homo Erectus, circa 1 milione di anni fa, fu probabilmente il primo ad utilizzarlo sul territorio europeo. Da quel momento il fuoco diventò fondamentale nella vita dell’uomo, non solo per la difesa, l’illuminazione, il riscaldamento, la cottura dei cibi, ma anche come elemento magico di aggregazione sociale.

Nella dimostrazione di domani, Max Zurbuchen, archeologo sperimentalista attivo da anni in diversi musei svizzeri, riproporrà le più antiche tecniche di accensione del fuoco dallo sfregamento del legno, alla percussione della selce fino all’utilizzo della pietra focaia e all’acciarino.

Le attività di archeologia sperimentale al Parco delle Terramare proseguiranno nelle giornate festive del mese di giugno con una serie di appuntamenti a tema: la realizzazione di cesti a intreccio con rami di salice (2 giugno), la fusione del bronzo e la produzione di utensili (6 giugno), la tessitura su telai a pesi di filati in lana e lino (13 giugno), la modellazione e la cottura di vasellame in ceramica (20 giugno), la lavorazione del legno (27 giugno).

Sono oltre 2000 i visitatori che durante le domeniche di maggio hanno visitato l’area archeologica e le ricostruzioni realizzate nel Parco archeologico della Terramara di Montale; mentre 1500 bambini hanno partecipato con le scuole al percorso didattico attivo nei giorni feriali.

Al pubblico più giovane, dopo la visita al Parco con Aran, il vecchio saggio della Terramara che ha inaugurato le iniziative per bambini e famiglie, è rivolto il laboratorio di tessitura che consentirà di produrre, con le tecniche di 3500 anni fa, un colorato braccialetto in lino (prenotazione obbligatoria: tel. 059 200101 da martedì a sabato 9-12, martedì e sabato anche 16-18).