Un utile ante imposte di 2,7 milioni di euro nel primo trimestre 2004 (3,6 nello stesso periodo 2003) e un fatturato consolidato di 76 milioni di euro, (-5,7%) sono tra i dati della prima relazione trimestrale del Gruppo Ceramiche Ricchetti approvata dal Cda.
Inoltre, Ebitda margin ed Ebit margin sono rispettivamente al 9,9% (10,5% nel primo trimestre 2003) e al 3,7% (4,4%). La comparazione dei risultati – sottolinea l’ azienda – deve tener conto dell’ alienazione di un immobile da parte della capogruppo per un valore di 6,7 milioni di euro, avvenuta nel primo trimestre 2003. La posizione finanziaria netta registra un indebitamento di circa 103 milioni di euro, contro i 100,1 registrati al 31 dicembre 2003 (108,2 nel corrispondente periodo 2003). L’ incidenza della gestione finanziaria diminuisce dal 3,7% del primo trimestre 2003 al 2,2%. Gli oneri finanziari netti al 31 marzo 2004 rappresentano l’ 1,4% (1,7% primo trimestre 2003).
Per Oscar Zannoni, presidente e amministratore delegato di Gruppo, “i primi tre mesi dell’ anno confermano che il settore ceramico sta ancora soffrendo, soprattutto a causa di un euro troppo forte che penalizza le esportazioni. Per il resto dell’ anno sarà necessario, per tutti gli operatori del comparto, gestire con equilibrio i margini di redditività aziendale mantenendo i volumi produttivi, e valorizzando innovazione e ricerca”.