Anche quest’anno per la settimana della Cultura, si possono visitare gratuitamente musei, gallerie e istituzioni culturali cittadine, che per l’occasione offrono un calendario d’iniziative aperte a tutti coloro che intendono immergersi nel patrimonio culturale e artistico della città: dalla civiltà delle Terramare alle raccolte d’arte della Casa d’Este.
All’Archivio Storico di Palazzo dei Musei una serie d’incontri presentano, attraverso l’utilizzo di prodotti multimediali il patrimonio conservato nel millenario istituto. Questo il programma: presso la saletta dell’Archivio martedì 25 maggio alle ore 17 proiezione del video “Le forme dell’acqua”, giovedì 27, ore 17, proiezione del video e visione del Cd-rom “Il Consiglio Comunale di Modena. Duecento anni di storia: 1802-2002”. Per partecipare è necessariom prenotarsi: tel. 059 200454.
Alla Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti (presso Palazzo dei Musei) ha preso il via la mostra “Fogli sciolti, appunti di viaggio. Le edizioni Fabrizio Mugnaini”. Orari: lunedì 14.30-19, da martedì a venerdì 8.30-13, apertura straordinaria sabato 29, ore 15-19 e domenica 30 ore 9-13 e 15-19. Inoltre, sabato 29, alle ore 16, Giuliana Marcolini condurrà la visita guidata a “I luoghi dell’assistenza al tempo di Francesco III: piazza Sant’Agostino tra Albergo dei malati e Albergo dei poveri”, con partenza dall’ingresso di piazza S. Agostino di Palazzo dei Musei (informazioni tel. 059 200370).
Alla Biblioteca Estense Universitaria (presso Palazzo dei Musei) si può vedere “Miniatura e disegni nei manoscritti della Biblioteca Estense”, la rassegna dei codici più significativi del patrimonio artistico della Biblioteca resta aperta, in occasione della Settimana della Cultura, dalle 9 alle 19, domenica 30 maggio dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 (informazioni tel. 059 222248).
Alla Galleria Estense (presso Palazzo dei Musei), mercoledì 26 maggio, alle ore 18, è in programma la presentazione del volume “Giovan Battista Aleotti e l’architettura” Edizioni Diabasis. Filippo Trevisani, Bruno Adorni, Claudia Conforti e Vincenzo Vandelli presentano il primo studio scientifico su un autore fondamentale per lo sviluppo dell’architettura del Rinascimento emiliano. (Informazioni tel. 059 4395711).
Al Museo Civico Archeologico Etnologico (presso Palazzo dei Musei), da martedì 24 a domenica 30, saranno esposti reperti archeologici provenienti dai recenti scavi nella terramara di Montale. Orario di visita: da martedì a sabato 9-12; martedì e sabato anche 15-18; domenica 30 apertura straordinaria del Museo 10-19. Informazioni tel 059 200101.
Al Museo Civico d’Arte si può ancora visitare la mostra “Aldo Lugli (1894-1915). Percorsi di formazione nell’arte del Novecento” da martedì a sabato 9-12; martedì e sabato anche 15-18; domenica 30 maggio apertura straordinaria dalle 10 alle 19. Informazioni tel. 059 200125.
Infine, la Settimana della Cultura è anche l’occasione per vedere gratuitamente (da martedì a venerdì 11-13 e 16-19; sabato, domenica e festivi 10.30-19) “Pop Art UK. British Pop Art 1956-1972” allestita presso la Galleria Civica, nella Sala Grande di Palazzo Santa Margherita, e nella Palazzina dei Giardini pubblici. La mostra, realizzata dalla Galleria Civica di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, presenta una sessantina di opere dei protagonisti di una straordinaria stagione dell’arte inglese, dalla metà degli anni Cinquanta agli inizi degli anni Settanta. Diciotto gli artisti presenti per un intenso e in parte inedito percorso alla ricerca delle radici della Pop Art.