Cresce di circa il 9% nel 2003 l’impegno finanziario del ministero dell’Ambiente: 58,67 milioni di euro contro i 53,77 del 2002. Alla protezione della natura vanno 43,58 milioni di euro (Parchi nazionali).
Quote aggiuntive sono previste per la Val D’Agri e l’Alta Murgia. Fondi anche all’Istituto di ricerca marina, Icram (6,1 milioni), e al programma Cites (la convenzione internazionale contro il commercio di animali esotici protetti). Nel particolare, Cilento, Vallo di Diano e Gran Paradiso i due maggiori beneficiari rispettivamente con 4,66 e 4,12 milioni di euro assegnati nel 2004.
Il piano finanziario è contenuto nel provvedimento di ripartizione delle risorse approvato dalle Commissioni parlamentari competenti, e alla firma del ministero dell’Economia.
Ci sono inoltre risorse disponibili anche per l’anno in corso per poco più di 7 milioni di euro per Abruzzo, Lazio e Molise (2mln); Aspromonte, Cinque Terre, Sila e Tosco Emiliano (774.685,25 ciascuno); Gran Paradiso e Circeo (500.000 euro ciascuno); Gran Sasso (1mln). Inoltre i parchi di Abruzzo, Lazio e Molise, Asinara, Cinque Terre, Gran Paradiso, Gran Sasso, Sila, Tosco Emiliano e Circeo hanno fondi da altre leggi di finanziamento.