Faccia a faccia nel primo pomeriggio fra Antonio Marasco, uno dei giocatori indagati nell’inchiesta sul calcio scommesse, e un gruppo di tifosi del Modena in un ristorante alla periferia della città.
Il centrocampista del Modena era in compagnia dei suoi due legali, gli avvocati Luigi e Francescomaria Tuccillo, e della moglie Lina, per parlare dell’evolversi dell’inchiesta giudiziaria. Verso la fine del loro pranzo, probabilmente informati della presenza del giocatore, circa venti sostenitori della squadra gialloblù sono entrati nel locale chiedendo di parlare con Marasco. Dopo alcuni momenti di tensione il giocatore con la moglie, gli avvocati e i tifosi si sono messi attorno ad un tavolo e per un paio d’ore Marasco è stato sottoposto ad un vero interrogatorio. “Ma è stata una chiacchierata positiva – ha detto l’avvocato Luigi Tuccillo – nel corso della quale Marasco ha ribadito la sua estraneità ai fatti che gli vengono imputati”. L’incontro, secondo quanto è stato riferito, si sarebbe concluso con una stretta di mano tra il giocatore e i tifosi.
