Aggrappati all’ultima speranza. Il
Modena si appresta ad affrontare la Lazio nella gara che
deciderà le sorti dei gialloblù con lo spirito di chi
affronta, come ha sostenuto Bellotto in questi giorni, la finale
di Champions League. E in effetti il Modena pare non avere
alternative alla vittoria per mantenere il quart’ultimo posto
che attualmente difende a braccetto con l’Empoli.
Solo cogliendo i tre punti all’Olimpico (quest’anno la
compagine emiliana lontano da casa ha vinto una sola volta, a
Empoli nell’ottobre scorso) ci sarebbe la possibilità
eventualmente di un primo spareggio per poi approdare al secondo
con la sesta della B a giugno. La squadra si è allenata questa
mattina a Roma. Bellotto non ha sciolto tutti i dubbi anche se
gli ultimi punti interrogativi riguardano solo il centrocampo.
Il tecnico avrebbe scelto come esterni Campedelli e Balestri,
ma non sono da escludere eventuali candidature di Ponzo e Music.
In mediana ci dovrebbero essere Marasco e Scoponi, ma non è una
scelta definitiva. Bellotto tuttavia non ha grosse alternative
perché Milanetto, che non ha ancora recuperato, in settimana ha
sempre lavorato a parte e domani non sarà nemmeno in panchina.
Più certezze in difesa con Mensah, Cevoli e l’ex Grandoni
davanti a Zancopé.
In fase offensiva Vignaroli spazierà sulla trequarti a
supporto di Kamara e di Marazzina che torna all’Olimpico dopo
aver indossato lo scorso anno per alcuni mesi la maglia della
Roma. Confermata anche l’assenza di Pavan.
